A PESCARA NON SI GIOCA, QUANDO IL TIFOSO E' L'ULTIMA RUOTA DEL CARRO

08.01.2017 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
A PESCARA NON SI GIOCA, QUANDO IL TIFOSO E' L'ULTIMA RUOTA DEL CARRO

Niente ripresa del campionato. Nella calza della Befana i tifosi viola hanno trovato voci di mercato e nient'altro. Oggi doveva essere il giorno del ritorno in campo, l'occasione per dimenticare per qualche ora le sirene cinesi e le incertezze sul futuro della Fiorentina, sarà invece una domenica (un'altra) con gli occhi puntati sulle altre. C'è da dire che, in questa stagione, i viola non sono stati troppo fortunati sotto il profilo meteorologico, visto che dopo la pioggia di Genova e quella di Firenze contro il Crotone, adesso ci si mette pure la neve di Pescara. 

Fattori che potrebbero anche starci, puramente dettati del caso, se non fosse per l'ennesima volta in cui il calcio italiano si dimentica di coloro i quali dovrebbero rappresentare il patrimonio più importante: la gente. I tifosi, invece, ormai relegati a ultima ruota del carro pallonaro, si ritrovano a fare i conti con calendari stravolti, agende fitte di partite a qualsiasi ora e giorno, e stadi fatiscenti dove se il problema non è il terreno di gioco si tratta degli spalti inagibili per il ghiacchio. E' il caso dello stadio "Adriatico" che, per l'occasione, oggi resterà chiuso visto che neve e ghiaccio l'hanno fatta padrone. 

Pensare che in paesi europei ben più colpiti dal freddo tutto questo non accada fa come minimo sorridere. Basterebbe pensare agli stadi della Bundesliga in Germania, tendenzialmente tutti coperti e riscaldati, o a quelli inglesi stracolmi di spettatori in occasione delle festività natalizie (da queste parti, invece, i calciatori o prendono la via del Qatar per la Supercoppa o se ne vanno direttamente alle Maldive) per rendersi conto di quanto arretrato sia il nostro calcio. Eppure, senza che nulla cambi, anche questo è il calcio in Italia. Un mondo nel quale, piaccia o meno, il tifoso è destinato a rimanere l'ultima ruota del carro. 

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it