5 motivi per sognare la zona Champions. Ioannidis alternativa perfetta per Kean e Dzeko. Miller idea per il centrocampo. Pioli, massima attenzione alla Conference fin dal play-off (con il Polissya?)

5 motivi per sognare la zona Champions. Ioannidis alternativa perfetta per Kean e Dzeko. Miller idea per il centrocampo. Pioli, massima attenzione alla Conference fin dal play-off (con il Polissya?)FirenzeViola.it
Oggi alle 00:00L'editoriale
di Luca Calamai

Che bello veder sdoganata dopo tanti anni la parola Champions. Sia chiaro, nessuno pretende che la Fiorentina di Pioli centri già in questa stagione un obiettivo che può aiutare il club di patron Commisso a compiere l'ultimo salto di qualità. I soldi della Coppa più importante del mondo fanno la differenza. Centrare l'Europa League sarebbe comunque un ottimo risultato. Però grazie a Pioli finalmente si alza l'asticella. Si obbliga tutto il mondo Fiorentina a guardare in alto, a mettersi in gioco, ad avere il desiderio (direi la voglia matta…) di pensare in modo ambizioso.

Ma la squadra viola può puntare alla zona Champions?
Intanto ricordiamo che il calcio italiano potrebbe avere anche cinque squadre nella Coppa più importante. E questo cambierebbe di molto lo scenario. Però per il momento vedo cinque buoni motivi per non arrossire davanti alla parola Champions. Eccoli: 1) Pioli con il Milan ha vinto uno scudetto e conquistato una semifinale di Champions quindi ha il valore e l'esperienza per aiutare il suo gruppo a entrare tra i primi quattro; 2) Kean e De Gea sono ripartiti in maniera spaziale confermando di essere nei loro ruoli i numeri uno in assoluto; 3) per il momento solo Napoli, Inter e forse Milan sono sicuramente più forti della Fiorentina quindi la squadra viola è credibile nel ruolo di quarta forza; 4) La Conference nella prima fase non sarà una fatica supplementare ma aiuterà Pioli a tenere in forma tutta la rosa; 5) la ritrovata compattezza tra tutte le anime di Firenze porta alla squadra di Pioli un valore aggiunto fondamentale.



Servono un attaccante e un centrocampista
Ma per dare forza al sogno Champions serve un ultimo sforzo sul mercato. Dato per scontato che nessuna delle stelle viola è in partenza (mi riferisco a Dodò e Comuzzo) servono un altro attaccante, per rendere completo il progetto di una Fiorentina con tre forti giocatori offensivi e un centrocampista. Nomi? Direi che il nazionale greco Ioannidis sarebbe il profilo giusto. Ha esperienza internazionale e può operare sia da vice Kean che da vice Dzeko. La Fiorentina ha in mano il via libera del giocatore. E non è poco, Ma il Panathinaikos vuole tanti soldi. Soldi che potrebbero diminuire dopo Ferragosto. Vedremo. Certo che per Pradè è stato un brutto colpo il no di Beltran al trasferimento al Flamengo. Erano tredici milioni praticamente garantiti. Più complesso il discorso per il centrocampo. Per la Fiorentina sarebbe ideale arrivare a un elemento di esperienza da portare a Firenzein prestito con diritto. Come è successo l'estate scorsa con Cataldi e Adli. Bennacer sarebbe stato il giocatore giusto ma l'ex Milan ha tanti, direi troppi problemi fisici. Nelle ultime ore è spuntata l'idea Lennon Miller, un mediano scozzese di grande talento e dal prezzo abbordabile. Aspetto su questo fronte il colpo dell'ultima ora.

Obiettivo Conference
Questa Coppa è una priorità per Pioli. Per questo la squadra viola affronterà il preliminare con la massima attenzione e mettendo in campo tutti i suoi uomini migliori. Saranno con tutta probabilità gli ucraini del Polissya ad affrontare la Fiorentina nel pareggio che deciderà l'accesso alla fase a gironi. Vincere un trofeo dopo una vita nell'anno del Centenario è nella testa del tecnico viola dal giorno in cui ha deciso di tornare a Firenze. Un'idea che condivido in pieno.