VIAREGGIO, Alla scoperta dei campioni viola del futuro

28.01.2008 16:19 di  Marco Conterio   vedi letture

E' una delle tanti "leggi non scritte" del calcio italiano. Il Torneo di Viareggio, iniziato quest'oggi con Genoa-Tottenham, conta più del Campionato Primavera. Forse esageriamo, è vero, ma a livello mediatico e quindi di visibilità la Coppa Carnevale è la Vetrina (la V maiuscola non è a caso) per eccellenza per i giovani prospetti. Il Viareggio ha "battezzato" campioni come Trapattoni, Cervato, Mazzola, Prati, Albertosi, De Sisti, Zoff, Scirea, Antognoni, Pulici, Bruno Conti, Collovati, Baresi, Baggio, Del Piero, Totti, Toldo, Buffon, Nesta, Toni, Vieri, De Rossi, Maldini Cassano e chi più ne ha più ne metta. Non solo italiani: Prosineski, Batistuta, Zalayeta, Appiah, Pandev, Martins, Jimenez, Zapata, sono solo alcuni degli esempi di come anche giovani prospetti provenienti dai cinque continenti si siano messi in luce nella Coppa Carnevale prima di spiccare il volo tra i grandi.



La Fiorentina ci proverà. Proverà a raggiungere un trofeo che manca in casa viola dal 1992, che ha portato i viola a quota 8 vittorie, pari solo a quelle ottenute dal Milan. Tenterà di arrivare alla finale con una rosa che si è amalgamata con il tempo, cresciuta con i mesi, forte di innesti importanti e di una base che il ds Corvino ha intessuto negli scorsi anni.

Curiosità intorno al neo-acquisto Seculin, portiere classe '90 prelevato dall'Alto-Adige allenato da Firicano. Si dice un gran bene di lui, vedremo se riuscirà a strappare il posto a Pazzagli ed al coetaneo Pincio, così come fatto nell'ultima uscita di campionato a Bergamo. Mazuch è sempre impegnato con la prima squadra, tra infortuni e cessioni, difficile capire se sarà un punto fermo della squadra di Bollini: nel caso, lui, l'ex Brescia Tagliani, il brasiliano Alex e poi Petri andranno a comporre la retroguardia della Fiorentina. Il ceco Hable è uno dei più attesi dall'ambiente viola: strappato in estate a Celtic ed Inter, è considerato dagli addetti ai lavori "il nuovo De Rossi", anche se sinora ha un po' stentato nell'ambientamento; il Viareggio potrebbe essere l'occasione per rilanciarsi. Al suo fianco Diakhatè, "l'extracomunitario" del mercato della Fiorentina: un bell'impegno per il coloured della Primavera viola, giocatore fisico che proprio nella scorsa Coppa Carnevale, Corvino scovò da un club africano. Filipe, Paolucci e Carcuro si giocano un posto al loro fianco, nel 4-3-3 di Bollini.
Di Carmine e Lepiller sono gli intoccabili della Primavera: fantasia e potenza, eleganza e fiuto del gol, un mix esplosivo per il reparto avanzato viola. Accanto al duo italo-francese, Casoli in vantaggio su Morelli e Nocciolini per una maglia da titolare.