BOJINOV, Jovic lo vedo triste: deve avere cattiveria
L'ex attaccante della Fiorentina Valeri Bojinov ha parlato così della trattativa che lo portò a Firenze: "Ricordo che negli ultimi giorni di mercato invernale mi telefonò il direttore sportivo Corvino che mi disse di andare in conferenza e dire che stavo bene a Lecce e che ero felice. Poi mi disse "dopo vieni a casa mia che dobbiamo parlare" (ride, ndr). Io stavo davvero bene a Lecce, poi sono andato da lui e a cena mi disse che avevo il volo per andare alla Fiorentina. E poi dopo pochi mesi arrivò lui a Firenze in società, non lo sapevo".
Sul momento della Fiorentina: "I giocatori devono essere consapevoli dei propri mezzi. La Fiorentina gioca bene, crea tanto, forse manca un po' di concentrazione in fase offensiva. Dal punto di vista del gioco penso che siamo sulla strada giusta".
Sugli errori davanti: "Gli attaccanti devono lavorare di più sotto porta. Quando le cose non giravano io rimanevo in più sul campo a provare continuamente. Devi trovare le motivazioni giuste per cambiare le cose. L'attaccante non deve fare una grande partita, l'importante è che la butti dentro. Jovic lo vedo giù, deve stare sereno, deve essere più carico, probabilmente il problema è anche di testa. Non sono però molto preoccupato, non bisogna scordare che la Lazio è una signora squadra, il gioco di Sarri lo conosciamo e i biancocelesti giocano bene".
Su Jovic: "Vedo un ragazzo triste, non cattivo. Quando sbagli un gol ti devi arrabbiare. Lo vedo chiuso, ci ho parlato ed è un ragazzo un po' timido. Deve trovare lui questa cattiveria dentro per cambiare le cose. In Germania ha fatto molto bene, al Real pensava di essere il dopo-Benzema però non è stato così. Lui ha perso un po' di fiducia, quindi diamogli tempo. Il ragazzo ha grandi qualità, va aiutato a uscire da questa situazione. Sono sicuro che tornerà al gol, conosco il ragazzo, sa fare gol e farà grandi cose con la maglia della Fiorentina".
Sul Lecce: "Per me significa casa. Ha creato tantissimo contro la Roma, ha perso ma ha giocato bene. Il direttore ha preso i giocatori giusti e giovani ed è una squadra non da sottovalutare, molto difficile da affrontare".