AMAURI, Parentesi viola? Era fatta col Milan, poi...
Da oltre tre anni Amauri ha appeso gli scarpini al chiodo. Ultima esperienza i New York Cosmos di Rocco Commisso ed è negli States che ha scelto di vivere. Ai mcirofoni di Tuttomercatoweb si è raccontato e ha parlato anche della sua parantesi in viola.
C'è anche una breve parentesi alla Fiorentina. Non fortunatissima, ma che sulla storia del campionato 2011-12 fu fondamentale: il suo gol al Milan la vigilia di Pasqua valse il sorpasso in testa della Juve, che andrà a vincere il primo dei nove scudetti consecutivi.
"Cassano mi ha massacrato per quel gol (ride, ndr). E pensare che avrei dovuto giocare al Milan in quella stagione, era tutto fatto e avevo già parlato con Galliani. Non so per quale motivo quella trattativa non si è chiusa. Per non stare 6 mesi senza giocare accetto la chiamata della Fiorentina che era in un momento di difficoltà. È arrivata questa partita, ho segnato e il resto è storia. Finito il campionato sono andato in Brasile e chi ritrovo in aereo? Galliani (ride, ndr)".
Chi le piace di giocatori italiani?
"Federico Chiesa per me è un grandissimo calciatore. Ciro Immobile ha già 30 anni ma può dire la sua ancora a lungo. Abbiamo un portiere per i prossimi 15 anni e poi mi piace molto Spinazzola, che ho conosciuto quando era un Primavera della Juve: è un italiano atipico, perché salta l'uomo e ha numeri. Può crescere tanto".