MENO QUATTRO

28.01.2011 00:00 di  Marco Gori   vedi letture
MENO QUATTRO

La giornata dei dubbi. Così potremmo definire le ultime 24 ore della Fiorentina per quanto riguarda il mercato. Corvino che dichiara che con gli arrivi di Neto e Behrami la campagna trasferimenti della Fiorentina può considerarsi chiusa, pur lasciando aperto qualche spiraglio alle solite “occasioni”; Andrea Della Valle che corregge leggermente il tiro dicendo che per le operazioni in entrata c’è ancora tempo; le voci sulla missione in Germania dell’agente di Vargas o di emissari della Fiorentina che continuano a rimbalzare mentre in casa viola l’ipotesi della cessione del Peruviano pare un capitolo chiuso o perlomeno rimandato; le voci su Vossen (a proposito: se non l’avete ancora capito è lui il “forte attaccante europeo” a cui alludemmo alcuni giorni fa proprio in questa rubrica) e, soprattutto, quelle su Jose Angel: a poco meno di 4 giorni dalla fine di quello che un tempo si chiamava “mercato di riparazione” la strategia del club gigliato –dichiarazioni di circostanza a parte- resta avvolta nel mistero. Della Valle ha rotto le uova nel paniere a Corvino? Lo ha fatto solo in parte, mettendo la parola fine solo al capitolo cessioni quando invece potrebbe essercene una eccellente? Solo la sera di lunedi 31 gennaio sapremo se davvero esiste un corto circuito all’interno dell’organigramma societario oppure se è stato ideato un vero e proprio gioco di astuzia. Oppure se semplicemente questa Fiorentina non ha la forza per affrontare un mercato oggettivamente difficile, come del resto avevamo previsto. E non è un caso che i grandi colpi stanno sì arrivando negli ultimi giorni ma vedono come indiscusse protagoniste le superpotenze del nostro campionato. La nostra impressione è che la cessione di Vargas sia ancora possibile -seppur difficile- così come un acquisto di una certa importanza. Le due operazioni ci paiono però indissolubilmente dipendenti l’una dall’altra e questo rende il compito di Pantaleo Corvino ancora più difficile. A complicare il tutto ci si mette poi una serie di operazioni “minori” che a quest’ora avrebbero dovuto già essere state portate a termine.
Questo il mercato della Fiorentina a 3 giorni e 19 ore dalla chiusura delle trattative.