LA SCINTILLA

10.06.2011 00:30 di  Marco Gori   vedi letture
LA SCINTILLA
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Condividiamo in pieno l'analisi di Benedetto Ferrara apparsa ieri sulle pagine de La Repubblica: "..il mercato è lungo. Quindi può accadere di tutto. I nomi fioccano, compresi quelli di giocatori inarrivabili, almeno se esiste una logica. Esempio: si sente parlare di Vucinic, uno che ha offerte da 3 milioni all´anno. Sarà mai possibile pensare a un giocatore del genere quando stai cercando di assottigliare il monte stipendi?". Così come quella del nostro Andrea Giannattasio che parla di "paradossi partenopei", riferendosi all'ormai imminente approdo di Marco Donadel e Mario Alberto Santana al Napoli con la Fiorentina che, viceversa, sarebbe sulle tracce del costosissimo Walter Gargano. Ma non è solo una questione economica. C'è anche quella tattica, altrettanto giustamente evidenziata dal nostro Paolo Bocchi, che parla di "mediana operaia". Ma come, per gran parte della scorsa stagione Mihajlovic non ha potuto applicare il 4-3-3 per la presenza di troppi "centrocampisti centrali", il 4-2-3-1 non ha funzionato -come era accaduto negli ultimi mesi della gestione Prandelli- perché nessuno di questi "centrocampisti centrali" sapeva difendere, e proprio ora, che si può ripartire da zero, che allo stesso Mihajlovic può essere offerta la possibilità di adottare il proprio credo calcistico, si vanno a cercare dei mediani? O dei trequartisti? Qualcosa non torna. La speranza è che Corvino stia lavorando sottotraccia e che certe voci siano destinate a restare tali. Il timore è che il mercato viola sia davvero bloccato, in primis in uscita e di conseguenza in entrata. Si ripone grande speranza, ormai è diventata quasi una nenia, nell'arrivo in città di Andrea Della Valle. Dal quale molti si attendono un input anche di carattere economico.

Sarebbe forse troppo. Ma che altri temono non influirà sul mercato. Sarebbe quasi una catastrofe. Quello che vorremmo da parte del numero uno viola è semplicemente una scintilla. Che metta in moto un meccanismo da troppo tempo bloccato. Niente mercato stile Siviglia, che dopo aver preso Medel e Rakitic a gennaio ora è costretto a svendere, ma nemmeno le solite parole. Ormai lo abbiamo capito, si è deciso di puntare sul duo Corvino-Mihajlovic. E ci pare troppo tardi per tornare indietro. Ma non è troppo tardi per evitare una parabola come quella che ha visto protagonista la Sampdoria. E questo Della Valle non deve farlo capire a Firenze -che sa benissimo che i proprietari della loro squadra del cuore non permetteranno mai un disastro come quello verificatosi dieci anni fa- ma a coloro cui ha deciso di affidare le redini della Fiorentina.