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Terremoto Palladino. Il perché delle dimissioni e la reazione della Fiorentina

Terremoto Palladino. Il perché delle dimissioni e la reazione della FiorentinaFirenzeViola.it
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mercoledì 28 maggio 2025, 17:22Copertina
di Pietro Lazzerini

Raffaele Palladino ha provocato un vero e proprio terremoto all'interno della Fiorentina dopo aver deciso e comunicato le proprie dimissioni da tecnico viola. L'allenatore ha informato la società tramite il proprio entourage, senza ancora inviare, tramite gli avvocati, la lettera di dimissioni necessaria per avviare la pratica e arrivare all'ufficialità dopo l'eventuale controfirma del club di Commisso. 

Le motivazioni delle dimissioni
Una decisione nata per più motivazioni, sicuramente anche legata alla contestazione che lo ha investito a margine della vittoria contro il Bologna. Ma non solo. Anche il rapporto con la dirigenza, nonostante le parole rilasciate ieri in conferenza, non era dei migliori e questa condizione lo ha spinto a prendere questa decisione. Maturata comunque nel tempo e non istantaneamente. C'è da dire che per i dirigenti la decisione è arrivata come un fulmine a ciel sereno tanto che erano già stati programmati altri incontri dopo quelli di lunedì scorso. È logico immaginarsi che ciò sia potuto accadere anche a causa di potenziali interessamenti di altri club, in primis dell'Atalanta ormai sul punto di salutare Gasperini. 

La strategia della Fiorentina
Nelle prossime ore è attesa la contromossa del club di Commisso che, tra le varie ipotesi, potrebbe anche non accettare le dimissioni dell'allenatore pur decidendo di scegliere un sostituto dopo quanto accaduto con Palladino. Per questo c'è attesa per capire se alla fine la Fiorentina deciderà di rendere ufficiali le dimissioni o se propenderà per un'altra strada. Anche legata potenzialmente a un dialogo tra avvocati. 

Nuova rivoluzione in vista
In ogni caso, il terremoto di oggi porterà ad  una nuova e inattesa rivoluzione. In tre settimane, la Fiorentina è passata dalla volontà di prolungare il rapporto con Palladino con l'opzione che è valsa il rinnovo a una conferenza congiunta per programmare il futuro alle clamorose dimissioni di oggi. Anche il mercato cambierà volto, rimescolando le posizioni dei giocatori che erano certezze o di quelli che erano in bilico. L'importante è che la Fiorentina chiarisca le proprie idee nel più breve tempo possibile, così da ripartire immediatamente incassando le dimissioni e rilanciando con il tecnico del futuro.