FirenzeViola

Nico Paz poteva essere viola. I retroscena che hanno cambiato la "storia"

Nico Paz poteva essere viola. I retroscena che hanno cambiato la "storia"FirenzeViola.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 15:00Copertina
di Giacomo A. Galassi

Nico Paz arriva a Firenze con il suo Como per una partita che mette in palio tre punti già importanti per le due squadre, ma poteva accadere che il talento argentino giocasse oggi al Franchi con la maglia opposta. Traiettorie del calciomercato che risalgono a quasi due anni fa, quando di fatto i lariani convinsero il Real Madrid a dargli in prestito il giovane giocatore allora 18enne. Un'estate che vide Daniele Pradè porsi più volte la domanda se affondare il colpo oppure no, alla fine non se ne fece nulla e fu il Como e il direttore sportivo Carlalberto Ludi a portare a casa l'affare.

Cosa successe tra Nico Paz e Fiorentina
Tutto nacque dalla proposta che arrivò sul tavolo di Pradè direttamente dagli intermediari che gestivano il trasferimento del calciatore cresciuto nel settore giovanile del Real Madrid. Los blancos hanno visto fin da subito il talento e le potenzialità del calciatore che però ancora non era pronto per il palcoscenico del Bernabeu, quindi dettero mandato di trovare una soluzione in Europa per crescere e "farsi le ossa", senza però perdere il controllo del cartellino. Tra queste soluzioni c'era anche la Fiorentina che aveva detto subito sì al calciatore, ma alle proprie condizioni. Condizioni che alla fine non si sono verificate ed è stato il Como ad avere la meglio.

I due motivi che portarono al no dei viola
Il primo motivo che portò la Fiorentina a dire no al Real Madrid e agli intermediari fu legata all'accordo proposto dagli spagnoli, un prestito oneroso con diritto di riscatto ma recompra in favore del Real Madrid che come detto ha sempre voluto il controllo del calciatore. La società viola invece ha tentato di trovare una via che gli garantisse di poter avere il controllo totale di Nico Paz, ma non sono mai arrivate aperture. L'altro motivo era legato a Jonathan Ikoné, calciatore già in uscita da Firenze per il quale i viola speravano di poter monetizzare e poi lasciare spazio a Nico Paz. Anche questa situazione non si è verificata e oggi il classe 2004 arriverà al Franchi da avversario.