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La crescita silenziosa di Richardson: un finale in crescendo che può valere la conferma

La crescita silenziosa di Richardson: un finale in crescendo che può valere la confermaFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2025
Ieri alle 19:00Copertina
di Mattia Verdorale

Alla prima stagione in Serie A, Amir Richardson ha avuto bisogno di tempo per ambientarsi. Arrivato in estate dallo Stade Reims per 9 milioni di euro, il centrocampista classe 2002 ha vissuto una fase iniziale di adattamento complicata. La difficoltà nel trovare spazio, ritmi diversi da quelli della Ligue 1 e un reparto folto di alternative hanno rallentato il suo percorso. Ma ora qualcosa è cambiato. Complici gli infortuni e le assenze che hanno falcidiato il centrocampo viola, Richardson nell'ultimo periodo ha trovato quella continuità che finora gli era mancata.

Titolarissimo nelle ultime quattro gare di campionato, ha saputo sfruttare al meglio le occasioni concesse da Raffaele Palladino che ha deciso di dargli fiducia. Fiducia che il giovane franco-marocchino sta ripagando sul campo. Contro il Bologna, nell’ultimo turno di Serie A, Richardson ha trovato anche la gioia del gol, il secondo della sua stagione dopo quello segnato in Conference League contro il LASK. Una rete che certifica non solo il suo momento positivo, ma anche una crescita tecnica e caratteriale importante, che lo ha portato a essere oggi una risorsa preziosa per la Fiorentina in questo finale di stagione.

Il centrocampista viola adesso sarà chiamato a dare continuità a questa sua ascesa silenziosa e domenica, contro l’Udinese, potrebbe essere ancora titolare. Un’altra occasione per dimostrare che, nonostante un avvio difficile, può essere parte integrante del progetto viola anche nella prossima stagione. La società crede in lui, (lo dimostra l’investimento estivo) e Palladino sembra intenzionato a valorizzarlo. Anche in ottica mercato, con diversi centrocampisti in prestito o in bilico, puntare su Richardson significa scegliere un profilo giovane, di proprietà e in crescita. La sua stagione, iniziata in sordina, può essere la giusta finestra aperta per rilanciarsi. E Amir Richardson, oggi più che mai, sta cercando di prendersi la Fiorentina.