BAYERN, Aggrappati a Ribery contro il Lione
Franck Ribéry ha confessato di provare grossi stimoli a causa delle aspettative sul suo possibile inserimento nella formazione del Bayern Monaco che stasera affronta l’Olympique Lyonnais nell'altra gara del Gruppo F. L’esterno d’attacco, che due settimane fa era assente nel successo per 1-0 del Bayern in casa dell’FC Steaua Bucureşti, in questa stagione ha giocato solo due volte, entrando dalla panchina, dopo aver recuperato dal serio infortunio alla caviglia riportato con la Francia a EURO 2008. Considerando l’inizio altalenante del Bayern nella Bundesliga e l’arrivo in Baviera dei campioni di Francia, intorno alla possibile presenza di Ribéry le voci si accavallano senza sosta. “Cerco di non pensarci troppo, ma mi fa piacere che la gente si aspetti molto da me. Vuol dire che in campo mi sto comportando bene - ha dichiarato Ribéry, entrato sabato nella ripresa nella gara persa per 1-0 in casa dell’Hannover 96 -. Ho giocato solo una manciata di minuti contro l’1.FC Nürnberg (in Coppa di Germania) e un tempo ad Hannover. Ora mi sento bene e voglio tornare ai miei livelli dello scorso anno”.
La presenza in campo dell’ex giocatore dell’Olympique de Marseille contro i suoi connazionali sarebbe di grande aiuto per Klinsmann e motivo di preoccupazione per il Lione, che nella prima giornata ha pareggiato 2-2 contro laFiorentina. Con avversari come Luca Toni, Miroslav Klose, Bastian Schweinsteiger e Ribéry il giocatore del Lione Mathieu Bodmer è consapevole dei rischi che corre. “Sono molti forti in avanti, i loro attaccanti sono tutti dei nazionali - ha dichiarato Bodmer, passato dal ruolo di centrocampista a quello di difensore centrale -. Di recente hanno avuto problemi in difesa. Non dobbiamo subire gol e sperare che i nostri attaccanti si rendano pericolosi. La cosa più importante è non subire gol”.