ULIVIERI, Per la Viola mi arrabbio. Lo stadio resti lì

ULIVIERI, Per la Viola mi arrabbio. Lo stadio resti lìFirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 3 febbraio 2021, 11:45Rassegna stampa
di Redazione FV

Renzo Ulivieri ha compiuto ottant'anni e si è diviso tra Coverciano e gli allenamenti serali del Pontedera femminile. Come riporta il Corriere Fiorentino, la figlia Valentina - 21 anni - gli ha organizzato un brindisi a sorpresa in spogliatoio e al quotidiano racconta: "A una certa età bisogna contenersi: due uova al tegamino e via. Rimpianti? Solo nella vita privata. Per via del calcio il padre l’ho fatto un po’ così, mi sono impegnato ma delle mancanze ci sono. Per fare il nonno, invece, non sono proprio portato". Poi parla della Fiorentina: "La seguo e mi ci arrabbio.

È una squadra che ha cambiato idee e stile di gioco, ha bisogno di tempo. Chi pensa che possa essere facile non capisce di calcio. Dopo San Miniato, Firenze è la città più bella del mondo. Ci ho abitato, ho frequentato l’Isef, oggi lavoro a Coverciano. Anche per questo ho seguito tutta la vicenda dello stadio. Da piazzale Michelangelo si vede bene come la zona sportiva di Campo di Marte s’incastra con tutte le opere d’arte. Deve restare lì. Si può invece intervenire mettendo insieme nuovo e antico, anche quella sarebbe arte".