MONDIALE, Cinque viola nel deserto delle stelle

16.11.2022 08:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MONDIALE, Cinque viola nel deserto delle stelle
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© foto di Federico De Luca

Antognoni, Graziani, ma anche Galli, Massaro, Vierchowod. E per finire il puntero Bertoni. Cos’hanno in comune? Anno 1982 e questa è la spedizione viola più nutrita per i Mondiali nella storia della Fiorentina. Subito dopo c’è questa, con cinque rappresentanti viola che andranno in Qatar, dopo quelle del 1954 (Magnini, Costagliola, Gratton, Segato e Cervato) e del 1998 (Toldo, Cois, Batistuta, Edmundo e Oliveira). Stavolta, però, sarà una spedizione tutta straniera e se vogliamo anche un po’ particolare. Già, perché tra protagonisti sicuri, attori non pronosticati, convocati a sorpresa, outsider silenziosi anche in Qatar ci sarà tanta presenza viola.

Iniziamo da Amrabat. Alzi la mano chi avrebbe mai messo un centesimo sul centrocampista che in viola ha avuto un anno difficile, fino a essere il guardiano delle chiavi della mediana. Pedina affidabile, ormai quasi insostituibile che si è preso la Fiorentina ed è destinato a fare altrettanto con la nazionale del suo Paese: Marocco. Come lui anche Milenkovic che cercherà di essere il punto fermo della difesa serba, dopo anni di apprendistato. Stavolta la Serbia vuole affidarsi proprio al numero 4 viola.Con lui il ct Stojkovic ha scelto di portare anche Luka Jovic, alla ricerca di un definitivo rilancio anche in chiave nazionale. Si presenta da completo outsider Zurkowski che da oggetto misterioso viola, punta a riprendersi stima, considerazione e fiducia di Italiano. Czeslaw Michniewicz, ct polacco, lo ha voluto portare senza tentennamenti per completare il reparto. L’ultimo ’protagonista’ è il più discusso. Più che altro Nico Gonzalez è una incognita, considerato che ha giocato con il contagocce per una serie di contrattempi fisici che hanno fatto discutere sia la società che la tifoseria. E il suo comportamento potrebbe aver intaccato la simpatia che l’Albiceleste ha sempre goduto qui. Tutto da scoprire, semmai, il suo futuro. A riportarlo è La Nazione.