BABY VIOLA, Diousse convocato col Senegal U17: la storia
"Per generi e generazioni. Ma anche un po’ per tutte le culture del mondo". Lo scrive la Nazione per sottolineare la mission della Fiorentina: allargare il bacino di atleti fino a raggiungere tutti gli angoli del mondo, a maggior ragione adesso che il nuovissimo Viola Park può rappresentare anche una calamita per futuri talenti. Su questo solco si inserisce la storia di Birahim Diousse, centrocampista classe 2008 nato a Camaiore da genitori senegalesi che dopo essere a lungo cresciuto nella scuola calcio del Seravezza nel 2021 è passato in viola.
"Un colpo in prospettiva quello messo a segno dallo scouting diretto da Valentino Angeloni - scrive la Nazione". La Viola ha infatti vinto la concorrenza di Milan, Juventus e Atalanta. Una carriera in ascesa per lo statuario centrocampista (alto 185 cm), che da qualche giorno fa è entrato pure nel giro delle nazionali giovanili del Senegal. La federazione africana ha infatti chiamato Diousse in Under-17, con la quale eri è partito alla volta di Antalya, in Turchia, per partecipare a uno stage di preparazione alla Coppa del mondo di categoria che durerà fino al prossimo 29 ottobre.
Occhi sul talento senegalese ma anche su tanti altri calciatori che vengono da ogni zona del mondo, basti pensare alla Primavera dove troviamo l'ivoriano Kouadio (difensore centrale), il lituano Gudelevicius (mediano) e gli attaccanti Denes (ungherese, sabato in gol nella sfortunata sconfitta contro la Lazio), Padilla (ecuadoriano) e Sene (punta nata in Senegal e ultimo lascito dell’ex dg viola Corvino).