STRAMACCIONI A RFV, Ecco la chiave tattica di stasera

Intervenuto su Radio FirenzeViola durante il lungo avvicinamento a Fiorentina-Inter, l'ex tecnico dei nerazzurri Andrea Stramaccioni ha presentato così la finale di Coppa Italia ed il momento dei viola: "Io da quando son tornato ho notato un grande cambiamento per la Fiorentina. Vedevo da fuori un ambiente un po' demoralizzato a inizio anno, la vidi nella partita contro la Roma, una gara sfortunata. Ma adesso è cambiato il vento, è una squadra viva e divertente. Non credo che stasera sarà una sfida Davide contro Golia ma una partita più equilibrata". 

Quali sono i meriti di questa Fiorentina?
"Italiano è un allenatore che stimo. I meriti sono anche della società, che ha puntato su di lui. Certo, dall'altra parte c'è una rosa navigata. Ma è anche un discorso di pressione: sulla carta la Coppa la deve vincere l'Inter".

Quale sarà la chiave tattica di questa gara?
"La difesa a tre contro l'interpretazione dei tre giocatori offensivi della Fiorentina. Dico sempre che 4-3-3 (o in questo caso 4-2-3-1) contro 3-5-2 sono due sistemi che, se si scontrano, hanno bisogno dell'adattamento di una delle due squadre".

Può essere questo finale di stagione lo slancio giusto per puntare in grande?
"Questo è l'anno giusto per ingolosire la proprietà. C'è comunque fame e ambizione. Conosco bene Pradé e so come lavora. Adesso Firenze ribolle di entusiasmo, il popolo viola attendeva questo momento da sempre. Comunque vada, sarà un successo per Firenze, ma dal prossimo anno la Fiorentina dovrà a maggior ragione avvicinarsi alle zone di classifica che le competono".

Stasera ci sarà anche un duello tutto argentino tra Lautaro Martinez e Nicolas Gonzalez.
"Lautaro è una realtà del calcio mondiale. Da giovane è diventato leader dell'Inter. Ha raggiunto un livello di maturazione, anche grazie al Mondiale, che lo rendono una realtà consacrata. Nico Gonzalez invece, se avesse un'indicazione da videogioco avrebbe la freccietta in su, deve cavalcare questo momento".