ESPOSITO A RFV, Metterei ancora Cabral. Nico crack

09.03.2023 14:52 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
ESPOSITO A RFV, Metterei ancora Cabral. Nico crack

L'ex attaccante viola Carmine Esposito è intervenuto a "Palla al centro" su Radio Firenzeviola per parlare dell'attualità viola: "Cabral è stato il migliore in campo, Jovic è entrato ed ha fatto il gol con tanta rabbia, ha fatto il suo. Per scaramanzia rifarei lo stesso, mettendo prima Cabral poi Jovic".

Le staffette piacciono? "Attualmente la staffetta l'accettano solo gli attaccanti del Napoli. Simeone Raspadori e Politano non sono secondi a nessuno, tutti faticano a stare in panchina. Ma chi resta in panchina è desluso. Jovic non ha fatto un campionato all'altezza ma è entrato con rabbia, ha fatto un bell'inserimento.."

Cabral riferimento? Quello sì, ma il giocatore più importante è Gonzalez per me, mi piace tantissimo. Se mi rivedo in lui? Siamo tutti e due stranieri (ride, ndr) ma lui è un campione".

Deluso dai viola? La Fiorentina doveva partire meglio, ammirando il bel calcio di Italiano ha deluso. Ma c'è ancora la coppa e Firenze ha bisogno di trofei. Dispiace vedere squadre come Fiorentina o Samp non andare in Europa"

Le piace Sottil? "Quando la Fiorentina ha preso Sottil ho pensato che fosse meglio di Chiesa, poi si è perso tra mille problemi ma spero ci sia un ritorno importante. Gli infortuni sono il suo cruccio, sembra Dybala. Ma è una forza della natura, ha grandi accelerazioni. Deve crescere di testa ma le lacune vengono messe da parte giocando"

Brekalo oggetto misterioso? E' un giocatore che a Torino ha fatto bene ma per ora è un oggetto misterioso, non si sa se è carne o pesce".

Mentalità nelle Coppe contro avversarie minori? Napoli e Roma lo sanno bene, ma in questo momento la Fiorentina non può permettersi di sbagliare queste situazioni e bisogna passare il turno"

Cosa pensa da Italiano? Lui è un bravissimo allenatore, tutti parlavamo di De Zerbi alla Fiorentina ma lui ha sempre voglia di vincere e imporre il suo calcio ed è sottovaluto perché se stai un paio di anni a Firenze che è una piazza difficile significa che qualcosa di buono l'ha fatto e sono sicuro continuerà a farlo"