Prandelli: "Alla società manca solidità, serve cultura del lavoro. Vanoli non sia lasciato solo"

Prandelli: "Alla società manca solidità, serve cultura del lavoro. Vanoli non sia lasciato solo"FirenzeViola.it
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di Redazione FV

Intervistato dal Corriere Fiorentino l'ex allenatore della Fiorentina Cesare Prandelli ha parlato così della società viola e del nuovo tecnico Paolo Vanoli. Queste le sue parole: "Ai miei tempi avevo preteso che facessimo riunione ogni venerdì. Io, Corvino, Cognigni, Mencucci e Andrea Della Valle: volevo condividere il lavoro fatto con la squadra in settimana e il piano partita della domenica. Volevo che tutto il club venisse coinvolto perché solo così si crea mentalità e si trova la strada per uscire da situazioni difficili".

Poi prosegue: "Quando è arrivato Pioli mi sono detto “ok, è l’uomo giusto per fare le cose per bene”. Purtroppo alle prime difficoltà sono cominciati i problemi veri. Alla Fiorentina manca solidità. I dirigenti sono tutti brave persone, ma per gestire certe emergenze serve una struttura importante. Se hai investito sull’uomo e sull’allenatore, perché cambiarlo dopo poche partite? Pioli non può essere l’unico responsabile, ci sono giocatori per esempio che non si sono mai presi responsabilità di certi risultati. Manca cultura e a crearla deve essere la società. Non voglio tornare a quello che accadde nel 2021, ma di sicuro anch’io trovai grandi difficoltà: l’allenatore non deve essere mai solo".

E su Vanoli: "Ha fatto la gavetta, ha alle spalle campionati fatti bene. Ma ritorniamo al discorso di partenza: mi auguro non resti solo a gestire questa situazione perché altrimenti i problemi resterebbero gli stessi".