E DIRE CHE MANCA GOMEZ...
Il calcio non è una scienza esatta. Anzi... il calcio è quanto di più irrazionale ed illogico possa esistere. Esempio: la Fiorentina è quarta in campionato, a tre punti dal Napoli, in piena corsa Champions League. Eppure, da inizio stagione deve fare a meno di Mario Gomez. Andiamo avanti. La Fiorentina batte il Sassuolo, non prende gol per la seconda gara consecutiva, vince la 10° gara esterna del 2013 (record assoluto). Eppure mancava contemporaneamente di Cuadrado, Gonzalo Rodriguez, Pizarro (almeno per i primi 65'), dello stesso Super Mario. Difficile, se non impossibile da spiegare. Volete la riprova? Giuseppe Rossi, campione riconosciuto ed acclamato, mancino puro e strapuro, vince la partita con un gol di destro. Non solo: pochi minuti prima Pepito fa le prove con un tiro da fuori (sempre di destro) ma Pegolo è più bravo di lui. Pochi minuti dopo pennella un assist (di destro, che ve lo dico a fare?) per Ilicic che spreca malamente sul palo. E allora? Pepito Rossi che detta legge di destro... esiste una logica in tutto questo? No, è la bellezza del calcio. E' la grandezza di Pepito, è la forza della Fiorentina di Montella. Una squadra costruita per Mario Gomez, che comunque ottiene risultati: in Italia ed in Europa. E che spinge a dire, che succede quando Mario rientrerà? Dove può arrivare questa Fiorentina costruita per Mario Gomez? E Rossi, capocannoniere con 14 gol in 17 partite di campionato, che addirittura segna (e gioca) col piede sbagliato, cosa potrà fare? Questa è la bellezza del calcio, questa è l'imprevedibilità della Fiorentina. Tutto il resto è noia.
L'ACQUISTO DI GENNAIO – Ok, la Fiorentina gioca peggio dello scorso anno. Siamo stati i primi a dirlo, e siamo i primi a ribadirlo. La partita di Sassuolo ne è la riprova: un'ora di sofferenza, possesso palla sterile, il rischio del contropiede emiliano sempre lì... dietro l'angolo. Ormai ce ne siamo fatti una ragione. Anzi, abbiamo capito: questa squadra è stata costruita su misura per Mario Gomez, in più deve fare a meno del vero Pizarro... non può essere brillante come 12 mesi fa. La Fiorentina 2013-2014 è stata costruita per essere più concreta, più cinica. In una parola, per fare risultato. Fin da subito. Alla faccia del gioco e della manovra, spesso bella ed avvolgente, più spesso sterile ed improduttiva. A qualcuno non piace? (un po' anche a noi, non lo nascondiamo...) Bene, si arrangi. Quest'anno la Fiorentina deve vincere. Punto. Poi, tutto è rimandato a quando rientrerà Mario Gomez, il vero acquisto di gennaio. Nel frattempo Montella mette fieno in cascina, in attesa di tempi migliori. Che stanno per arrivare. Ma ve lo immaginate un 3-5-2 con Cuadrado e Vargas sugli esterni, a supporto della coppia Rossi-Gomez? Roba da stropicciarsi gli occhi. Ecco, il momento sta per arrivare: data 5 gennaio, data di Fiorentina-Livorno per la 18° di campionato. E allora sì che ci sarà da divertirsi. Intanto Rossi e i suoi fratelli sono a tre punti dal Napoli, a tre (soli) punti dalla zona Champions. Gli vogliamo fare almeno gli auguri?