UN ATTACCO DA COSTRUIRE
Mancano le passeggiate al tramonto in mezzo ai tifosi per gli autografi, e ovviamente pure i bagni nelle gelide acque dei fiumi di montagna, ma scenografia a parte per la Fiorentina i tempi sono pur sempre quelli di un ritiro d'inizio stagione. Dove ricordare sempre la coesistenza con il virus che impone ogni forma di precauzione, ma nel quale cominciare a mettere benzina nel motore.
In assenza di certezze sul come e sul quando della prossima stagione (non solo la data del 19 settembre potrebbe slittare ma l'intera formula della Serie A potrebbe essere modificata) Iachini avvia le grandi manovre forte di un centrocampo già in grado di avere una propria fisionomia. L'arrivo di Amrabat apre più di uno scenario tattico, e d'altronde lo stesso numero di calciatori consente più di un esperimento. E' semmai in difesa e in attacco che ancora serve lavorare di fantasia.
Con i nodi Milenkovic e Chiesa tutti da sciogliere è logico domandarsi come prenderanno forma i reparti della Fiorentina della prossima stagione,. Di certo in casa viola il chiodo fisso resta un attaccante in grado di portare in dote una buona dose di cattiveria sotto porta. I nomi circolati di recente confermano che la Fiorentina pensa in grande, ci vorrà tempo ma il mercato è appena all'inizio.