TUTTO INTORNO A JACK
"E come un girasole giro intorno a te"-
Cantava Giorgia, una citazione che il popolo viola vorrebbe dedicare al suo nuovo-vecchio Re Sole, Jack Bonaventura. Se più dei numeri messi a referto, conta il peso delle giocate, ieri, contro la sua ex squadra, il numero cinque si è dimostrato ancora una volta decisivo. Il pallone che riceve sullo 0-1 al 35' dall'imperiosa sponda volante di Nico ha il peso di una palla medica; Bonaventura invece lo stoppa come se fosse di gomma piuma e trova equilibrio nel caos dell'area di rigore; controllo e destro, due gesti ma un unico movimento, per una rete che ha l'effetto di un secchio d'acqua ghiacciata in testa ai compagni e a tutto il Franchi. Tutto si accende con una mezz'ora abbondante di ritardo. Tutto succede per merito di Giacomo Bonaventura e del suo gesto tecnico che divide un inizio gara da mano sugli occhi per i tifosi viola, surclassati dal dominio dell'Atalanta, ad un secondo terzo di gara esaltante.
"Che sei il mio sole anche di notte"-
Ancora una volta Jack è, coniando un termine dal mondo NBA, il go to guy player, quello a cui consegnare il pallone nei possessi decisivi; trascinatore quando conta, come a Praga, in quella serata da dimenticare impreziosita però da un altro suo colpo da maestro. Ancora una volta la Fiorentina viaggia all'andatura del suo uomo più importante, al pari almeno di Nico Gonzalez, assistman sia a Praga che contro l'Atalanta. Al secondo gol stagionale, a 34 anni Bonaventura sta esprimendo probabilmente il suo miglior calcio in carriera. E che non vuole fermarsi "In questa nuova posizione sono più vicino alla porta e spero di segnare ancora con questa continuità" ha detto Jack nel post-partita. Nel frattempo, la società se lo coccola, celebrandolo con un post ad hoc sui social: "Jack Bonaventura è l'unico giocatore ad aver segnato più di un gol in tutte le ultime 13 stagioni di Serie A.
Nei maggiori 5 campionati europei è uno dei 4 calciatori ad esserci riuscito, insieme a Giroud, Lewandowski e Son" - una statistica dimostra la continuità di rendimento di un calciatore che, come Benjamin Button, sembra aver invertito il processo di invecchiamento.
"Tu non mi basti mai"-
Citando ancora Giorgia. Ecco, il pericolo di diventare Bonaventura-dipendenti c'è e va scongiurato anche dalla gestione che farà Vincenzo Italiano di un calciatore che andrà dosato, a cominciare probabilmente dalla trasferta europea di giovedì, a Genk. Per continuare ad essere decisivo quando conta, Jack, anche ieri in campo per tutti e 97 i minuti, dovrà imparare a riposare quando "conta un po' meno" e in questo sarà decisivo il rientro a pieno regime di Antonin Barak e l'inserimento di Gino Infantino. Due alternative, probabilmente niente di più, visto che anche ieri la Fiorentina ha dimostrato di girare tutta intorno al suo numero cinque.