THE IMPORTANCE OF BEING RINO

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Il ritrovato appeal è forse ciò di cui i tifosi della Fiorentina dovrebbero essere più contenti, l'arrivo di Gennaro Gattuso porta con sé una ventata d'aria fresca, intesa come ambizioni e, dunque, attrazione. Già, perché il tecnico calabrese ha calcato palcoscenici importanti, guidando prima il Milan e poi il Napoli, senza dimenticare la gavetta (e che gavetta, se si ripensa ai tempi del Pisa...). Il che si traduce in termini di mercato nell'accostamento alla Fiorentina di profili certamente più interessanti rispetto a qualche tempo fa: da Torreira, Sensi, Spinazzola e Cragno a Politano e Faraoni, passando per i sogni Jorginho e Bakayoko. Tante idee, insomma, il cui denominatore comune è il livello più alto. 

Non solo, però. L'avvento di Gattuso tenta infatti alcune delle pedine più significative già presenti nello scacchiere viola, su tutte Dusan Vlahovic. Commisso ha in mente per lui un contratto da big molto articolato nei numeri e nella formula (clausola rescissoria compresa), con cifre a salire più bonus da 3 milioni a stagione fino al 2026. Senza dimenticare Franck Ribery, che il suo endorsement nei confronti dell'ormai ex allenatore del Napoli l'ha già espresso, ai microfoni della Rai: "Sono contento che sia arrivato Gattuso, un grande campione prima che un grande tecnico, e sono contento di giocare nella Fiorentina. Cercheremo una soluzione per continuare". Tutti pazzi per Ringhio.