TAMPONI, Ecco le nuove regole per i giocatori
Il Covid-19 purtroppo continua a tormentare il mondo e le società di calcio non sono certamente escluse. Per fare ulteriore chiarezza, è bene spiegare che cosa sono tenuti a fare i club in un momento difficile per tutti come questo. Da quando è scattata la campagna vaccinale, le società non sono più tenute a fare i tamponi molecolari ai giocatori alle vigilie di ogni partita perché si dà per scontato che i calciatori siano protetti.
Questa regola - entrata in vigore da luglio, ovvero quando sono ripartiti i ritiri - ovviamente non vale per chi non si è sottoposto al vaccino, che è invece ancora tenuto a sottoporsi ad un tampone ad ogni vigilia di gara. I tamponi vengono fatti solamente a scrupolo personale (a discrezione dello staff medico) in caso di presunto contatto con un positivo o per testare lo stato di salute del gruppo. Tutto cambia però dal momento in cui la squadra entra in bolla: in quella circostanza infatti scatta il protocollo che prevede per tutti un test ogni 48 ore.