SULLA BOCCA DI TUTTI

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Piaccia o no, Federico Chiesa ha acquisito una rilevanza mediatica da top player in Italia. Anche se non è certo un episodio a dimostrarlo. "Quando si arriva ad alti livelli funziona così: prima ti esaltano, poi ti massacrano", l'insegnamento di papà Enrico, decisamente indignato - tanto da pensare alla querela - per le parole forti ("cascatore", "comportamento diseducativo") utilizzate dal tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini nei confronti del classe '97. 

Lo stesso Gasperini che, alla luce di un non meno discusso 1-1 agguantato in zona Cesarini a Firenze, poco più di un anno fa asserì: "Ci vuole un bel coraggio ad attaccarsi all'arbitro". D'altronde questo è un po' il gioco delle parti, a ognuno piace evidentemente tirare acqua al proprio mulino. Si dice, tra l'altro, che in famiglia un Federico visibilmente affranto abbia trattenuto le lacrime a forza, con mamma Francesca - in genere severa - che ha scelto di consolare il figlio invitandolo a trascorrere due giorni assieme alla compagna Caterina.

La Fiorentina è comunque pronta a difendere il proprio talento: un dossier, l'ipotesi al vaglio, che dimostri quanto Chiesa sia tartassato. A parlare sono i dati. Il numero 25 viola tenta più dribbling di tutti in campionato, anche di Cristiano Ronaldo. Una media di 2 a partita riusciti per il primo, e di 1,3 per il secondo. Non solo. L'attaccante gigliato è nono nella classifica dei falli subiti (quelli fischiati, s'intende), 16 nella fattispecie. Infine un'immagine per chi sostenga che il tocco del difensore atalantino Toloi non c'è stato.