SAPONARA MAGISTRALE, BONAVENTURA MONUMENTALE
DRAGOWSKI – Reattivo nello stoppare d'istinto la prima iniziativa del Genoa con Destro. Esclusa qualche incertezza di piede nel primo tempo, e il rigore nel secondo, porta a casa una buona prestazione, 6
ODRIOZOLA – Alla duecentesima in carriera è invece alla prima dall'inizio dopo le buone sensazioni trasmesse a Bergamo. Fa infuriare Italiano con il passaggio sul quale Badelj anticipa Pulgar, nell'occasione di Destro, ma è l'unica sbavatura del primo tempo. Primo degli ammoniti in casa viola per un fallo su Fares esce nel finale ribadendo buone prospettive, 6
Dal 34'st BENASSI – Inedito ruolo di terzino destro, diligente, 6
QUARTA – Tiene alta la linea difensiva con buona efficacia nel primo quarto d'ora. Rimedia il giallo in avvio di secondo tempo ma tiene con sicurezza fino al termine anche se non gestisce benissimo un contropiede nel finale, Solido, 6
IGOR – Anche lui alza il baricentro della sua azione fin dalle prime battute e seppure alla distanza soffra qualcosa di più anche la sua è una prova positiva visto che anche sul rigore non sembra avere troppe responsabilità, 6
BIRAGHI – Ci prova dalla lunghissima distanza e per poco Vlahovic non trova la deviazione, poi dal limite è pericoloso con la punizione respinta da Sirigu. Scambio di cortesie sulla sua fascia con ammonizione a fine primo tempo, poi si rivede in attacco in apertura di ripresa con una deviazione alta e il movimento che lascia il tempo di tirare a Saponara. C'è del suo anche nell'azione del due a zero, 6,5
BONAVENTURA – Dopo una buona mezz'ora concede il bis di Bergamo in termini di break a metà campo, poi offre un gran pallone a Gonzalez. Si rivede con un tiro deviato che obbliga Sirigu al corner a fine primo tempo poi nella ripresa sale in cattedra e prende possesso del centrocampo. Il gol del raddoppio è meritato e certifica una prova monumentale, 7,5
PULGAR – Preferito a Torreira rimedia un brutto colpo da Traorè poco prima del quarto d'ora poi si fa anticipare da Badelj (che lancia Destro al tiro) davanti alla propria area di rigore. Si riscatta con un bel pallone che porta Bonaventura al tiro prima dell'intervallo mentre nella ripresa può alimentare il palleggio senza affanni prima di chiudere in riserva d'energia, 6,5
Dal 33'st AMRABAT – Decisivo di testa, appena entrato, nel mettere in angolo un brutto pallone recapitato in area di rigore. Tempista, 6,5
CASTROVILLI – Non ha troppo tempo per prendere le giuste misure visto l'infortunio che lo costringe a uscire dopo aver sbattuto sul palo della porta. Sfortunato, 6
Dal 26'pt DUNCAN – Mette sostanza in mezzo al campo poi partecipa alle conclusioni a rete trovando l'ottima risposta di Sirigu. Buona anche l'assistenza per Saponara poco dopo il suo bel tiro. In forte ascesa, 7
CALLEJON – Gioca largo sulla destra ed è apprezzabile il cross al ventesimo sul quale non riesce ad arrivare Castrovilli. Meno in evidenza ma sempre presente manca di poco un invito di Gonzalez, dalla sinistra, al termine della prima frazione. Ricomincia con un altro pallone interessante che Biraghi non concretizza. Continuo, 6,5
VLAHOVIC – Marcato stretto dalla linea a tre genoana fatica a trovare spazio in un primo tempo in cui il Genoa non fa altro che difendersi. Non è molto servito e di tanto in tanto lo fa presente ma oggi gioca soprattutto per i suoi compagni di squadra e la rabbia per le poche occasioni fa parte del gioco, 6
Dal 34'st KOKORIN – In buona posizione non viene assistito a dovere prima da Quarta poi da Duncan che toccano malino, poi entra male su Behrami e si fa ammonire. Da rivedere, 6
N.GONZALEZ - In grado di accendersi da un momento all'altro obbliga Criscito al giallo in avvio di partita, poi però attende un filo di troppo quando lo serve Bonaventura. Vederlo rallentare per problemi fisici preoccupa visto quanto sa essere pericoloso, 6,5
Dal 1'st SAPONARA – Italiano lo manda dentro al posto di Gonzalez, lui impiega un quarto d'ora per ricambiare con un gol splendido ed esultanza a lui dedicata. Dopo il gol potrebbe bissare su invito di Duncan ma viene anticipato, però è lui a invitare deliziosamente Bonaventura al raddoppio. Magistrale, 7,5
ITALIANO – Avvia il trittico di sfide ravvicinate risparmiando Milenkovic e Torreira e rilanciando Pulgar e Castrovilli in mezzo oltre a Quarta davanti al rientrante Dragowski, davanti Callejon è preferito a Sottil. La gara va sui binari attesi, è la sua squadra a fare la partita e a meritare il gol che però non arriva anche per la marcatura stretta su Vlahovic. Perde Castrovilli prima e Gonzalez poi, inserisce Duncan e tira fuori dal cilindro Saponara che vale il gol del vantaggio. Oltre Odriozola e Pulgar richiama anche Vlahovic e rischia la carta Kokorin insieme a Benassi in versione terzino e ad Amrabat che in area di rigore risulta decisivo in chiusura. Il due a uno firmato Bonaventura spiega perchè sia il giocatore più impegato. La sua Fiorentina concede il bis di Bergamo con ancora più autorevolezza, 7,5