(RI)AVVICINARSI CON 4 MILIONI
Rocco Commisso, sin dagli albori del momento in cui ha preso in mano la Fiorentina, ha sempre voluto muoversi con piglio e determinazione, mettendo le cose in chiaro soprattutto su un capitolo ben definito di mercato, probabilmente il più caldo di tutti: quello dedicato a Federico Chiesa. Infatti al magnate italo-americano, già dalle sue prime ore come nuovo proprietario – e presidente – viola, è stato chiesto: cosa succederà con Chiesa? I più attenti ricorderanno che il periodo di passaggio proprietario coincideva con una rumorosa notizia che voleva la Juventus aver trovato un accordo privato con il calciatore, al quale sarebbe stato destinato un contratto da 6 milioni annui per cinque stagioni. Mai come questa volta, però, l'uso del condizionale salva. Una proposta indecente, verrebbe da dire, anche se con ogni probabilità, in casa Juve, erano stati fatti i conti senza l'oste. E rappresenta un problema di difficile soluzione, se questo è appena cambiato ed ha stravolto il menu della casa. Nel quale la portata principale sarebbe dovuta essere proprio Federico Chiesa. Uno scontro concettuale, dalle proporzioni di Davide contro Golia, non fosse altro che il giovane eroe si è però dotato di nuove armi. Ed ecco che Commisso assume la forma di una fionda 2.0, atta a tenere lontani i giganti dei giorni nostri.
Tornando però a parlare di calcio, o sarebbe meglio dire di calciomercato, da parte viola l'intenzione è stata ribadita a più riprese, in maniera quasi ossessiva: Chiesa non si muove, vogliamo tenerlo. Si è così creata una situazione più complicata del solito, anche per il giocatore: oltre a ricordare ancora una volta dei tre lunghi anni di contratto a lui rimasti, c'è pure la questione Europeo. Con un appuntamento così importante alle porte, e la possibilità più che concreta di prenderne parte, è sembrato ancor più difficile che il ragazzo, e chi lo segue quotidianamente, potesse arrivare allo scontro con la società. Scenario che ad ora parrebbe scongiurato. Anzi, da parte della Fiorentina c'è la volontà di avvicinarsi al suo gioiellino, e di provare a calmarne un'eventuale delusione con un aumento d'ingaggio sostanzioso. E sarebbe anche qualcosa più di un'idea: secondo quanto raccolto da FirenzeViola.it, infatti, da parte della dirigenza gigliata, qualora l'ampio sfoltimento tuttora in corso consentisse di alleggerire il monte ingaggi – e il primo pensiero va ai vari Saponara e Thereau, ma non solo loro – c'è l'intenzione di presentarsi, quando sarà il momento ideale, da Federico con una proposta che gli assicurerebbe un ingaggio annuo da 4 milioni. Qualcosa in più persino del raddoppio ventilato nelle scorse ore: una mossa tutt'altro che banale, e scontata, e che porterebbe con sé una bella dote di concretezza da parte dell'owner Commisso, a conferma proprio delle sue stesse parole. In attesa poi di capire, quando dovesse poi venirgli sottoposta, l'eventuale risposta.