RAIOLA-PRADÈ, 4 ORE DI COLLOQUIO E ALTRI TRE NOMI SUL TAVOLO....
Quattro ore di colloquio tra Mino Raiola e Daniele Pradè, con l'avvocato Vittorio Rigo presente appositamente per le questioni contrattuali. Questioni e cavilli ancora da mettere nero su bianco (ufficialità a momenti) ma che non incidono sull'accordo: Giacomo Bonaventura è già un giocatore della Fiorentina e questa mattina si è già allenato con il gruppo. Con Mino Raiola e l'entourage infatti è arrivato intorno alle 8 al centro sportivo e ha fatto la conoscenza dei suoi compagni e dello staff, allenandosi con il primo gruppo che è sceso sul campo per primo (Iachini ha diviso in due la rosa, alternando palestra e campo). Ma quattro ore sono certo troppe per parlare di un'operazione già definita. E allora viene il sospetto che... un giocatore (di Raiola) tiri l'altro.
Tra i giocatori assistiti da Mino Raiola alcuni sono già usciti come trattati dalla Fiorentina e chissà che il discorso non sia tornato su di loro. C'è ancora il nodo attacco da sciogliere e nella scuderia di Raiola c'è Marcus Thuram (figlio d'arte) che piace alla Fiorentina e che potrebbe fare al caso viola se dovesse partire Federico Chiesa perché la valutazione che ne fa il Borussia - che non vuole mollarlo - è alta, sui 25 milioni. Un altro giocatore che la Fiorentina tiene d'occhio in caso di addio di un difensore è Armando Izzo, in uscita dal Torino. Per lui la difesa a tre di Iachini sarebbe ideale, soprattutto se Milenkovic creasse ulteriori problemi per andarsene o non rinnovare vista la posizione preferita a destra, ma il Torino non lo regala di certo. Anche la Lazio ci pensa. Infine altro assistito di Raiola è Luca Pellegrini, terzino sinistro classe '99 rientrato dal prestito al Cagliari. Biraghi o non Biraghi su quella fascia serve un altro giocatore e la Juve potrebbe mandarlo di nuovo in prestito. Altre ipotesi, Kean, Balotelli o Pinamonti sono meno perseguibili, senza dimenticare che il già viola Lorenzo Venuti è un suo assistito.