PRESTITI, Zurkowski una certezza. Gori preoccupa

28.02.2022 12:37 di  Alessandro Di Nardo   vedi letture
PRESTITI, Zurkowski una certezza. Gori preoccupa
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Come ogni lunedì torna su FirenzeViola.it l’angolo sui prestiti viola. Nella rubrica in cui ci occupiamo di approfondire l’andamento dei calciatori di proprietà della Fiorentina che sono però in prestito in altre squadre, troviamo alcune conferme e qualche novità.

In Serie A, l’Empoli cade in casa contro la Juventus in una gara in cui Szymon Zurkowski è tornato agli ottimi livelli visti in questa stagione. La mezz’ala polacca è tra i migliori azzurri in campo e, in una mischia sugli sviluppi di corner, trova anche il tocco sottoporta che vale il momentaneo 1-1 (gara poi vinta per 3-2 dai bianconeri) ed il quinto gol di un’annata in cui le sue prestazioni stanno accendendo gli interessi di diversi top club. Uno spezzone di gara per Marco Benassi, titolare per la prima volta con la maglia dell’Empoli nella sfortunata trasferta contro la Sampdoria di settimana scorsa e protagonista solo degli ultimi venti minuti della gara di sabato al Castellani. A Salerno, prosegue il periodo complicato di Luca Ranieri: il difensore spezzino continua ad avere la fiducia di tutti i tecnici passati sulla panchina della Salernitana, ma anche nella gara contro il Bologna sembra in difficoltà tecnica ed atletica nel ruolo di terzino sinistro. Ammonito al settimo minuto, fatica fino al 60’, quando Nicola lo richiama in panchina per inserire Gagliolo.

Scendiamo in Serie B, dove inizia a destare preoccupazione la situazione legata a Gabriele Gori: l’attaccante del Cosenza è fuori da inizio anno, non gioca una partita da fine dicembre e da Cosenza non filtrano novità circa il suo possibile rientro. Il motivo dello stop dovrebbe essere legato ad alcuni strascichi di infezione da Covid (contratta ad inizio gennaio) che non permettono al classe ’99 di avere ancora l’idoneità agonistica, ma non arrivano grossi dettagli dal club rossoblù. Sempre nel campionato cadetto, settimana negativa per Christian Dalle Mura: il difensore diciannovenne di scuola Fiorentina, trasferitosi a gennaio al Pordenone, sta risentendo delle difficoltà strutturali dei ramarri, ultimi in classifica e con più di un piede in Lega Pro; titolare nel turno infrasettimanale col Monza, Dalle Mura è sembrato in difficoltà contro l’attacco di alta qualità degli uomini di Stroppa, che sono passati a Lignano per 4-1, mentre nel match di sabato contro il Vicenza è rimasto in panchina per tutti i novanta minuti. A Perugia, l’avventura di Gabriele Ferrarini continua all’insegna della discontinuità tecnica: l’esterno, che sembrava aver scalato le gerarchie di Alvini, nell’ultima settimana ha giocato solo uno spezzone di gara su due partite, partecipando al quarto d’ora finale del match che gli umbri hanno perso contro il Benevento, mentre in precedenza era rimasto in panchina per tutta la partita contro l’Alessandria.

In Lega Pro, da segnalare la brillante stagione di Niccolò Pierozzi, uno dei punti di forza della Pro Patria che sta cercando di tirarsi fuori dalle zone basse di classifica: il classe 2001 ha giocato da titolare sia nella sconfitta contro la Juventus Under 23 che nel pari contro il Legnago e nel ruolo di esterno destro nel 3-4-3 di mister Prina, si sta imponendo come uno dei cursori di fascia più interessanti della categoria. Anche nell’1-1 di ieri Pierozzi si è reso pericoloso più volte con i suoi inserimenti offensivi, sfiorando in un paio di occasioni quello che sarebbe stato il suo sesto gol in campionato. Continuando a parlare di talenti classe 2001, Samuele Spalluto, che da pochi giorni ha festeggiato il suo ventunesimo compleanno, è a quota 7 reti nella sua prima esperienza da professionista col Gubbio. L’attaccante si è ormai conquistato la maglia da titolare e, nonostante non segni da quattro partite, il suo apporto è stato fondamentale nella vittoria di mercoledì sulla Reggiana e significativo anche nella sconfitta di ieri contro la Carrarese.

Chiudiamo con un viaggio all’estero: contro l’OH Leuven Christian Kouame colleziona la sua ventitreesima presenza con la maglia dell’Anderlecht (10 reti finora) partendo da titolare ma non riuscendo ad incidere quasi mai in una gara terminata 0-0. In Olanda, rialzano la testa il Vitesse e Jacob Rasmussen: dopo due settimane complicate sia per la squadra che per il difensore danese, il classe ’97 torna a performare ad ottimi livelli sia nella storica vittoria contro il Rapid Vienna che vale il passaggio agli ottavi di Conference League che nel 4-1 con cui i gialloneri superano il NEC Nijmega in Eredivisiee. Titolare inamovibile nella difesa a tre del Vitesse, dopo alcuni passaggi a vuoto Rasmussen sfodera due prestazioni da leader. Infine, un flash dalla Croazia, dove Toni Furk torna a giocare da titolare dopo tre mesi: infortunatosi ad inizio dicembre, il trequartista dell'Under 21 croata ha smaltito il problema fisico e, dopo lo spezzone della scorsa settimana, è tornato a giocare dal primo minuto nella sconfitta del suo NK Gorica contro il Lokomotiva, disputando 80 minuti.