"PARTITE FOTOCOPIA". POCO SPETTACOLO, UNA SQUALIFICA MA DIVERSI GRADITI RIENTRI

03.03.2024 15:00 di  Ludovico Mauro  Twitter:    vedi letture
"PARTITE FOTOCOPIA". POCO SPETTACOLO, UNA SQUALIFICA MA DIVERSI GRADITI RIENTRI
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Nessun gol, tanto nervosismo e un punto in tasca che muove la classifica senza dare grossi scossoni. Del resto, le partite col Torino sono sempre uguali: come da prassi, le squadre di Juric si contraddistinguono per un calcio aggressivo, disciplinate a livello tattico e caratterizzandosi di forza fisica e continui duelli uomo a uomo, con lo spettacolo che si fa da parte lasciando spazio a tanti contrasti e spesso e volentieri falli, spezzando di continuo il ritmo della gara. Non c’è divertimento, lo hanno rimarcato anche Italiano prima e Pradè poi nel post partita, definendole "tutte partite fotocopia".

SOLITA GARA, POCHE INDICAZIONI
Nasce così l’ennesimo Torino-Fiorentina senza grosse emozioni, se non quelle portate dall’eccessivo agonismo e temperamento - spesso di parte granata - sfociati in accesi diverbi e conseguenti cartellini, con valutazioni a volte anche strane da parte dell’arbitro Marchetti, la cui prestazione dubbiosa sembra mandare il direttore di gara incontro a due turni di stop.

Per i viola invece è tempo di rimboccarsi le maniche e tornare a lavorare in vista della Conference. La gara di ieri non dà grandi indicazioni a Italiano, se non qualche riflessione da doversi porre per lo scontro diretto con la Roma di domenica prossima: il giallo rimediato da Beltran costerà infatti la sua squalifica per somma di ammonizioni (era diffidato), in un match di discreta importanza per il cammino in campionato e proprio ora che il Vikingo aveva trovato una collocazione tattica più consona al suo calcio.

RIENTRI IN VISTA
Intanto però, la squadra torna domani ad allenarsi per la trasferta europea di Budapest contro il Maccabi Haifa, ritrovando un piccolo blocco di giocatori. Tornerà ad allenarsi Martinez Quarta smaltita la colica renale, così come Christian Kouamé dopo i postumi della malaria. Dodò invece sta alzando piano piano i giri del motore dopo aver raccolto la prima convocazione post infortunio, mentre Castrovilli dovrebbe essere in Primavera per portare avanti il recupero e tornare al più presto disponibile.

Dopo un pari senza grandi sussulti, la miglior notizia per Italiano sembra essere il ritrovamento, via via, di una parte del gruppo che negli ultimi tempi era mancata, e che non può far altro che piacere in vista del treno di partite che sta per arrivare.