ONORA LA MAGLIA

FirenzeViola.it

''Io pretendo che i giocatori della Fiorentina siano attaccati alla maglia e quest'anno purtroppo non ho visto questa passione negli occhi di qualcuno, ecco perché dico che per alcuni è finito un ciclo''. Questo il verbo proferito l'altro ieri da ADV sui calciatori che comporranno la rosa della Fiorentina 2011-2012. Largo alle motivazioni, dunque, ovviamente tenendo conto dei parametri tecnici di cui necessita una squadra che deve “puntare a stare in una posizione che oscillerà fra il quarto e l’ottavo posto”.
Interessante, a tal proposito, capire anche come si evolverà la vicenda Montolivo. L’attuale capitano viola in conferenza stampa è stato tirato in ballo dal patron, che alla domanda sul suo futuro, ha chiosato dicendo “se non rinnoverà non credo possa rimanere con noi: non avrebbe motivazioni”. Adesso a Riccardo la parola, e se sarà convinto continuerà ad indossare la maglia numero 18 e la fascia al braccio.

La certezza da cui ripartire, comunque, un nome ce l’ha: Valon Behrami. Andrea Della Valle, sulle caratteristiche dei futuri viola, ha le idee molto chiare: “in campo ci devono essere giocatori con la grinta di Behrami, che ha mostrato un attaccamento esemplare”. Ecco, qui sta il punto della faccenda. Corvino, al quale spetterà un duro lavoro quest’estate, sarà chiamato a fare di necessità virtù, riuscendo a sfruttare i pochi liquidi disponibili per gli ingaggi al meglio. Insomma forse sarà più facile trovare gente motivata nel novero di giocatori che guadagnano “poco”, piuttosto che fra campioni già affermati. Il diesse viola in fondo già lo scorso anno aveva detto che alla causa viola serviva un solo acquisto, cioè “motivazione”. Nel 2010-2011 non è arrivato, adesso non resta che attendere speranzosi per il 2011-2012.

La strada intrapresa a gennaio, con l’arrivo dello svizzero, è quella giusta, quindi non resta che continuare a percorrerla. I supporters gigliati, se anche il prossimo anno dovessero materializzarsi prestazioni senza grinta e senza sudore per la maglia, di certo non si svenerebbero per seguire la squadra. Ma la gente di Firenze sicuramente, patto o non patto, sarebbe sempre pronta a tornare ad incitare la viola, a diffondere entusiasmo se già dalle prime gare della stagione (o, perché no, fin dal ritiro di Cortina) si dovesse respirare un'aria nuova e si dovesse intravedere un nuovo modo di affrontare qualsiasi tipo di avversario. Ma la scintilla deve arrivare dal campo. E prima ancora dal mercato. La speranza che tutti i tifosi hanno, dunque, è che Corvino si presenterà nelle stanze del calciomercato consapevole di ciò che serve e soprattutto con la figura di Antognoni ben presente nella testa…