OGGI È DIFFICILE MA CI È RIUSCITO: HA FATTO RIDERE IL POPOLO VIOLA

20.10.2022 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
OGGI È DIFFICILE MA CI È RIUSCITO: HA FATTO RIDERE IL POPOLO VIOLA

L’umore viola non è dei migliori e questo è palese, ma c’è da dire che qualcuno che ci ha fatto ridere di gusto lo abbiamo trovato e di questi tempi non è cosa facile. Il bello è che questa persona ha toccato un tasto dolente in casa Fiorentina, lanciando “bombe” mica da poco ma tutto in un contesto che mi pare una barzelletta…ed infatti è l’unica cosa che ultimamente mi ha fatto sbellicare. Non sto parlando di nessuno di particolarmente importante, ma pur sempre un tesserato viola e cioè Kokorin e le perle che ha snocciolato in questi giorni.

Sappiamo benissimo come il problema attaccanti, il problema del gol sia lampante e sentire il russo, in prestito all’Aris, dire che “in allenamento battevo Vlahovic ma l’allenatore non ha voluto aspettarmi” ci stende al tappeto! Ma con che coraggio dice questo? Fare gol nel campionato cipriota, (come in quello svizzero, vedi Cabral) non è la stessa cosa che giocare in Italia e se le sue doti fossero state anche solo buone credo che avrebbe trovato il suo spazio. Non posso pensare che un tecnico accantoni scientemente un calciatore soprattutto quando questo può fargli tanti gol e fargli vincere le partite. Quando Koko è stato chiamato in causa, poco è vero anche a causa di alcuni infortuni, non ha mai dato segni di quella bravura che lo stesso decanta avere avuto. Non lo abbiamo mai sentito parlare a Firenze e ora se ne esce con queste notizie esilaranti.

“Quando mi hanno preso stavo bene” mi rende felice per la sua salute, ma alla stessa non ha corrisposto la capacità e la forza di guadagnarsi un posto stabile fra i titolari, ma nemmeno nei panchinari a volte. O forse vuole intendere che se si è infortunato spesso è colpa di chi lo allenava nella Fiorentina? Non credo, ma la cosa che dovrebbe farlo riflettere è che tutti i Mister che si sono susseguiti alla guida della Viola nel periodo della sua permanenza, non hanno visto in lui l’attaccante giusto per la nostra squadra. Quindi, caro Alexander, fatti una domanda e datti una risposta, come direbbe Marzullo!

C’è da dire che Kokorin fa parte purtroppo della schiera di attaccanti dell’era Commisso che non sono riusciti ad incidere, vuoi per ambientazione, vuoi per età (Ribery, Callejon), vuoi perché il valore tecnico era decisamente basso e la lista è lunga e di poca rendita per il numero di gol fatti. L’unico che è stato una stella in maglia viola è Vlahovic (di acquisto corviniano, però) che, seppur abbagliato in allenamento dalle doti di Koko, ha consentito alla Fiorentina di tornare in Europa dopo anni.

Ma ormai Dusan veste un’altra casacca ed è bene dimenticarselo mentre, alla bisogna, il buon Kokorin tornerà a fine prestito in Viale Fanti. Per questo sono comunque contenta che il russo faccia bene, che faccia tanti gol ed assist per vedere se riusciamo a trovare qualcuno che lo acquisti, qualcuno che riesca a vederci quello che ci ha visto la dirigenza viola (un mistero per i comuni mortali) dato il contratto che gli è stato fatto a suo tempo.

Nel frattempo dobbiamo sperare che gli attuali attaccanti riescano a risollevare le sorti viola anche perché meno della Fiorentina, con 8 gol, ha segnato in questo campionato solo la Samp che è ultima in classifica. Non certo una bella cosa…e sabato arriva l’Inter!

La Signora in viola