NEL POSTO GIUSTO
E’ ancora abbastanza lontana la ripartenza del campionato dei viola, ma in vista della trasferta di Bergamo contro l’Atalanta è già possibile farsi un’idea di come ha intenzione di riprendere il cammino la Fiorentina. Il gioco e la mano di Italiano si sono già visti, adesso si tratta di capire come potrà ulteriormente crescere la squadra con l’inserimento di un tassello importante del calibro di Torreira. L’uruguaiano presentato ieri arriva a Firenze dopo due anni di inseguimento, segno che su di lui i viola non hanno mai avuto dubbi.
E d’altronde se già l’arrivo di Nico Gonzalez è parso più che adeguato a facilitare il lavoro di Vlahovic, dando vita a una coppia offensiva molto ben assortita, quello di Torreira va a colmare un’assenza davanti alla difesa spesso sofferta. In tal senso le caratteristiche del mediano arrivato in prestito (con diritto di riscatto) dall’Arsenal sembrano sposarsi in pieno con le convinzioni di Italiano, e la ricerca di un possesso palla costante potrebbe diventare più semplice con la propensione al palleggio del nuovo acquisto viola.
Per questo va dato atto alla società di aver inserito le figure giuste nelle zone di campo giuste, che si tratti di una fascia destra dove Odriozola potrebbe dare nuove opportunità di spinta, di una regia che con Torreira può tornare a essere determinante e di un attacco nel quale Nico Gonzalez completa Vlahovic pur rimanendo eventuale alternativa del serbo in caso di emergenze non gradite. Pedine preziose sulle quali si poggerà il resto del lavoro di Italiano, che magari in attacco dovrà pure inventarsi qualcosa nelle rotazioni ma che al tempo stesso può contare su più di un uomo messo nel posto giusto.