MONTELLA, RIBERY GIOCHERÀ. JUVE NON IMPOSSIBILE. IO IN BILICO? SENTO FIDUCIA DEL CLUB

13.09.2019 13:30 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
MONTELLA, RIBERY GIOCHERÀ. JUVE NON IMPOSSIBILE. IO IN BILICO? SENTO FIDUCIA DEL CLUB

Alla vigilia della sfida contro la Juventus, l'allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella ha preso la parola nella sala stampa "Manuela Righini" dello stadio Artemio Franchi. 

Sulla condizione di Ribery: "Sta bene, forse non ha i novanta minuti. Ma anche col Perugia è restato in campo più di quello che pensassimo, quindi se ha voglia giocherà".

Sul falso nueve: "Si dà troppa interpretazione a questo, abbiamo calciatori con caratteristiche diverse. Alla prima partita questo ci ha dato grossi vantaggi".

Sulla Juventus: "Negli ultimi otto anni ha perso davvero pochissimo, però io credo che dalle partite impossibili nascono le grandi storie. Penso che dovremo mettere in campo il nostro massimo".

Sulla condizione di Caceres: "All'inizio credevo fosse un po' indietro, poi in nazionale ha giocato 90' minuti. Ieri si è allenato con il gruppo, può giocare ovunque e quindi rappresenta per noi un jolly".

Sul ritorno di Sarri: "Mi fa piacere, nella nostra carriera ci siamo incontrati spesso. E' un piacere ritrovarlo".

Sul suo stato d'animo: "Sono motivato, ho voglia di lavorare e finalmente lo posso fare con tutta la rosa al completo. Sono stimolato, oggi inizia la nostra storia: comincia il nostro campionato in termine di punti e continuità di prestazioni".

Sulla partita da brividi: "Dà il massimo delle motivazioni. Perché giochi con la più forte degli ultimi dieci anni e perché c'è una rivalità storica".

Sulle non-vittorie dal dicembre 2018: "Ogni allenatore viene giudicato per il proprio lavoro, è normale. Ora fatemi lavorare, ancora non ho iniziato con la squadra al completo: io sono sereno".

Sull'utilizzo di Lirola e Dalbert: "Col Napoli abbiamo fatto una partita strepitosa, con tanti giocatori ai primi passi in Serie A. A Genova c'è stato un passo falso, ma in entrambe le gare è stata dimostrato impegno ma anche mancanza di esperienza. I due terzini sono certamente offensivi, cosa che ci possiamo permettere se siamo sicuri che nella partita abbiamo la prevalenza nel mantenimento della palla".

Sulla sfida Ribery-Ronaldo: "E' una partita nella partita. Sono entrambi vincenti, ma non credo che debbano deciderla per forza loro, ci sono altri giocatori in campo".

Se crede nella vittoria: "Certo, perché è già successo e può risuccedere. Non servono tante parole, quanto la mentalità".

Sulla sua messa in discussione: "Io sento grande fiducia da parte della società, ci parliamo in continuazione. Per me sarebbe folle preoccuparmi, abbiamo appena iniziato e cambiato diciotto calciatori. E' stato fatto tutto con i tempi che il mercato permetteva. Sento fiducia totale".

Sul rendimento di Chiesa: "Lo vedo felice. Da quando sono arrivato non ha mai segnato, mi auguro che lo possa fare".

Sul modo di lavorare di Sarri: "Loro hanno tre squadre e tante opportunità. Pressano alti, dovremo avere una serenità mentale per poter giocare in un certo modo. Ripeto, è una partita difficile ma stimolante".

Se Sottil può essere pronto: "Ha fatto una grande partita contro il Napoli, può migliorare tantissimo e avrà la sua opportunità".

Sui malumori in casa Juve: "Sono cose normali. Sul litigio tra Sarri e Paratici non posso dire niente perché non è certo, ma su Can ci sono delle scelte che un allenatore deve fare: se un calciatore viene lasciato fuori, è normale che ci resti male".

Sulla pressione degli avversari: "Contro le grandi squadre non sai mai come possano pressarti, noi dobbiamo pensare a fare la nostra partita".

Sulla condizione di Pedro: "Ha grandissima voglia ma è un po' indietro rispetto ai suoi compagni di reparto".

Sul clima afoso: "Sarri sarà contento... Ha sempre voluto giocare di pomeriggio (ride, ndr)".