MANCINI JR A FV, Vi spiego Kokorin. Su papà...
Andrea Mancini, ex collaboratore della Fiorentina, ha spiegato per la prima volta in esclusiva a Firenzeviola l'addio al club viola e tra gli argomenti affrontati spiega l'arrivo di Kokorin - giocatore avuto anche da suo padre Roberto - sul quale ripone molta speranza per questa stagione. Ecco le sue parole, che oggi hanno destato l'interesse dei nostri lettori: "Fu una scelta condivisa perché speravamo in un impatto diverso ma già a gennaio è difficile calarsi in una realtà nuova inoltre si è fatto male e la Fiorentina ha attraversato un momento strano con il cambio di allenatore... non era facile per lui perciò confidavamo in questa stagione perché mi creda penso che sia l'attaccante con più qualità in rosa insieme a Vlahovic. Ha le qualità di un fuoriclasse e gli va data l'opportunità, anche se leggo tante cattiverie. Kokorin può essere utile al gioco di Italiano perché è duttile e può svariare in tutte le posizioni. Se lo fanno rimanere è perché ci puntano comunque credo".
Inoltre ha spiegato come la famiglia - è il figlio del ct -ha vissuto la vittoria dell'Europeo: "E' stata un'emozione unica ed irripetibile vincere un Europeo come non accadeva dal 1968 e vincerlo da dove eravamo partiti è stato un miracolo sportivo quello fatto da papà. Stiamo realizzando solo ora quanto è accaduto, perché andando in giro troviamo tanto affetto nei nostri confronti e c'è la gioia di aver dato un momento di grande felicità agli italiani che in questi due anni hanno sofferto tanto. Da lunedì si riparte? L'importante è vincere queste partite e speriamo di proseguire sulla falsariga di quanto iniziato dal 2018. La nota positiva è che i ragazzi seguono molto papà e che i più giovani hanno questa esperienza in più di gruppo per i Mondiali. Inoltre c'è ancora entusiasmo, papà ha ricreato quell'atmosfera della sua Samp vincente tanto che molti dicono che questa nazionale gioca come una squadra di club e non è facile quando tu vedi i giocatori solo una volta al mese ma lui è stato bravo a creare entusiasmo e alchimia nel gruppo".