LONTANO MA VICINISSIMO
È come se fosse a Firenze. Da qualche giorno il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha rilasciato molte interviste e dichiarazioni ai media sia italiani che americani. Nel suo cuore c'è Firenze e l'Italia anche se in questo momento il tycoon si trova a New Jersey con la sua famiglia. "Io mi preoccupo per l'Italia e per Firenze", queste le sue parole in una delle ultime interviste rilasciate. Un modo di fare che mostra la voglia di Rocco per di far sentire la sua presenza anche quando si trova oltreoceano.
In questo modo il presidente gigliato sta mostrando tutta la sua vicinanza e l'affetto verso la nostra nazione. Non solo con le parole, ma anche con i fatti. Come ha annunciato lui stesso, saranno donate 10.000 mascherine al suo paese d'origine Marina di Gioiosa Ionica e 5.000 uova di Pasqua ai medici e agli infermieri in prima linea in questo momento d'emergenza. Si è preoccupato come un padre quando la famiglia Fiorentina è stata colpita dal Coronavirus, con una decina di persone contagiate.
Senza tralasciare le numerose telefonate elencate sia dal capitano German Pezzella che dal direttore generale Joe Barone con le quali il presidente ha voluto sapere continuamente le condizioni di tutti coloro che erano stati contagiati. "Voglio ringraziare il presidente Rocco Commisso: le sue telefonate giornaliere sono state un farmaco eccezionale", le parole di Dusan Vlahovic dopo che sia lui, Pezzella e Cutrone sono risultati negativi ai tamponi. Nonostante ciò, Rocco Commisso continua a lavorare per la sua Fiorentina e prova a programmare il futuro, mantenendo saldo l'asso New Jersey-Firenze.