LODI, La scheda del mago delle punizioni

FirenzeViola.it

Francesco Lodi nasce a Napoli il 23 marzo 1984. Dopo le sue primissime esperienze calcistiche a livello amatoriale presso la scuola calcio dell'Oasis Club di Frattamaggiore e nell'US San Nicola di Castello di Cisterna, Lodi si trasferisce in Toscana dove cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Empoli, con la cui Primavera vince un Campionato (stagione 1998-1999) ed un Torneo di Viareggio (2000). Passato in prima squadra col nuovo millennio, gioca con gli azzurri le stagioni dal 2000 al 2004, collezionando però solo 4 presenze e nessun gol. In mezzo una fugace esperienza al Vicenza nel 2004, dove trova più spazio ma senza grandi risultati. Tornato ad Empoli dalla porta principale, diviene uno dei giocatori più importanti della squadra, realizzando - tra il 2004 ed il 2006 - 6 reti in 44 presenze. Nel 2006 la società decide di girarlo in prestito per un paio di anni al Frosinone, dove in Serie B collezione ben 81 presenze e - icredibile a dirsi - 31 reti, risultando così il miglior cannoniere dei ciociari. Tornato ad Empoli, tra il 2008 ed il 2009 mette insieme 41 presenze e 13 gol. L'anno successivo il salto di qualità ad Udine, città dove viene mandato, sempre in prestito, dall'Empoli: con i friulani Lodi colleziona 19 presenze ed una rete. Nel 2010, il Frosinone acquista metà del cartellino del giocatore, che si stabilisce definitivamente nel Lazio: nella stagione 2010-2011 realizza 7 reti in 23 preseze, score che gli permette di salire agli onori della cronaca e di essere notato dal Catania, club che lo acqusita nell'inverno 2011 (in comproprietà) e dove nel recente campionato ha disputato 16 partite mettendo a segno 3 reti. Il 22 giugno 2011 il Catania ha acquistato anche la II parte del cartellino, riscattandolo totalmente.

Il suo passato in Nazionale è più che roseo, dal momento che Lodi è presente fin dal 2000 nelle statistiche della selezione azzurra: dopo gli inizi nell'Under 15 e nell'Under 16, si consacra nel biennio 2002-2003 con l'Under 19, squadra che vinse in Liechtenstein l'Europeo Under-19.

Mancino di piede, è un fantasista che predilige partire dalla fascia destra per potersi accentrare. È un abile rigorista e tiratore di calcio di punizione (4 gol su punizione nel 2007-2008). Dice di aver imparato a tirare punizioni vedendo i DVD di Maradona, suo idolo da bambino. Dotato di un tiro forte e preciso, possiede un'elevata tecnica ed è abile anche nel passare la palla.

Una piccola curiosità che di certo non farà dispiacere ai tifosi viola: una delle ultime punizioni segnate da Lodi fu realizzata a Torino con la Juventus, dove i bianconeri - in vantaggio di 2-0 - si fecero raggiungere al 90' dal Catania di Simeone, grazie ad una strepitosa punizione di Ciccio Lodi che gelò Buffon a pochi istanti dal termine del match.