LA TAVOLA È APPARECCHIATA: DOMANI LA FIRMA DI ITALIANO
La tavola è finalmente stata apparecchiata, una volta per tutte. L'incontro decisivo è avvenuto in centro città, nell'albergo di riferimento per i summit di mercato della Fiorentina. Presenti il dg Joe Barone e il ds Daniele Pradè in rappresentanza della società viola e gli avvocati Francesco Caliandro e Diego Nappi, oltre che naturalmente il super-procuratore Fali Ramadani a fare le veci dell'allenatore Vincenzo Italiano.
Oltre un'ora e mezza di colloqui, al termine dei quali sono emerse facce stanche - normale se stai affrontando un capitolo decisivo come il futuro del tecnico - e poca voglia di parlare. Le sensazioni raccolte sul campo, però, sono buone e portano a individuare domani come il giorno per la firma e l'annuncio.
Un'intesa già raggiunta da qualche giorno sia per quanto riguarda il lato economico (contratto a 1,7 milioni di euro netti che salgono a oltre 2 con i bonus) che per quello temporale (scadenza al 30 giugno 2024 con opzione per il 2025). Sorriderà anche lo staff, grazie ad un adeguamento verso l'alto del 30%.
Sul fronte Jovic invece (anch'esso rappresentato da Ramadani) si registrano sensazioni contrastanti e sembra che per poter arrivare ad un accordo ci sia ancora da dover lavorare ai fianchi il Real Madrid.