KOUAME RITROVATO, CASTRO E BONAVENTURA ALLA DISTANZA, BENE IGOR RAMMARICO QUARTA
TERRACCIANO – Forse tradito dal sole non è impeccabile nel respingere il tiro di Eriksen ma il rigore per la successiva uscita su Sanchez sembra molto severo. Il penalty di Vidal lo batte, poi ringrazia Lautaro in avvio di ripresa. Reattivo nel distendersi su Hakimi si fa trovare pronto anche sul colpo di testa di Sanchez nei supplementari e sopratutto su quello di Lukaku sul quale ha grandi riflessi. Deve invece arrendersi sul belga che colpisce in solitaria a poco dalla fine, ma si conferma una sicurezza, 6,5
MILENKOVIC – Al solito tra i più sicuri dietro sbaglia qualche rilancio di troppo ma non fa mancare sicurezza anche quando l'Inter alza il forcing, 6
QUARTA – Primo tempo più o meno ordinato ma a inizio ripresa perde completamente Lautaro che per fortuna spreca. Si fa parzialmente perdonare in scivolata su Lukaku qualche minuto più tardi confermando una crescita evidente nelle battute finali. Peccato per come perde Lukaku visto che restano dubbi su un eventuale fallo, 6
IGOR – Comincia bene, sulle palle alte si fa trovare pronto e quando deve scegliere le maniere forti non va per il sottile. Ringrazia Sanchez quando manca la deviazione sotto misura ma poco dopo è puntuale in chiusura su Barella e alla lunga trova anticipi preziosi, 6,5
CACERES – Solita posizione sulla destra con una buona chiusura, in anticipo anche su Terracciano, sul cross dalla destra di Young. Assente, invece, nella prima occasione nerazzurra del secondo tempo prima di essere sostituito. Si difende, 6
Dal 7'st VENUTI – Entra e si ritrova Perisic dalla sua parte, arriva al tiro lo stesso, ma i cross dalla destra del croato mettono i brividi. Si rivede al tiro in avvio di supplementari e ancora in chiusura su Perisic a poco dai rigori. Coraggioso, 6
AMRABAT – Più in ombra nel primo tempo, ma nella ripresa i suoi palloni recuperati regalano metri preziosi alla squadra. E anche sul piano agonistico sale molto di tono con il passare del tempo, 6,5
CASTROVILLI – In avvio perde un brutto pallone ma non va meglio col passare dei minuti nel primo tempo. Dà parecchi segnali di risveglio con un bell'assist per Bonaventura che manca il tiro poi scala di marcia e diventa ancora più importante, tanto che Hakimi rimedia pure il giallo per provare a limitarlo. Recuperato, 6,5
BIRAGHI – Dalla sua parte l'Inter spinge con continuità grazie a Young che spedisce più di un pallone in area. L'ingresso di Hakimi rende il finale decisamente più ostico vista la pericolosità dell'avversario. Troppi traversoni telefonati, 5,5
EYSSERIC – Si fa sentire nei primi minuti, rimediando presto il giallo, ma è l'unica nota che conferma la sua presenza in campo, 5
Dal 7'st VLAHOVIC – Sarà un caso ma appena entrato alimenta la mischia dalla quale sbuca il pallone che Kouame manda in rete. Lotta e sgomita come deve, anche per far salire la squadra, 6
BONAVENTURA – Anche lui duro su Lautaro finisce tra gli ammoniti prima della mezz'ora, poi liscia malamente un bell'invito di Castrovilli in apertura di ripresa. Si rifà con una percussione interessante un quarto d'ora dopo e più tardi con un tiro respinto da Handanovic, peccato per il lancio sbagliato a Vlahovic su un bel contropiede a poco dal novantesimo. Prova comunque positiva, 6,5
KOUAME – Primo tempo a dir poco complicato, un paio di scatti ma quasi mai senza riuscir a giocare troppo la palla. Nel finale invece è buono lo spunto in velocità ma effettivamente il rigore sembra non esserci. Il lampo che vale il pareggio è una liberazione, per lui e per tutta la squadra che poi gioca meglio e anche in avvio di supplementari ritrova freschezza e rapidità. Ritrovato, 6,5
Dal 6'pst CALLEJON – Non riesce a incidere nel finale nonostante gli spazi non manchino, 5,5
PRANDELLI – Risparmia Vlahovic e Callejon inserendo Eysseric e Bonaventura, ma nel riscaldamento perde Borja Valero per infortunio. L'undici scelto non arriva mai al tiro nel primo tempo e anzi incassa il gol dello svantaggio su rigore. Gli inserimenti nel secondo tempo (Vlahovic e Venuti con passaggio al 3-5-2) funzionano subito perché i suoi trovano il pari con Kouame. Nonostante la sofferenza si va ai supplementari nei quali entra anche Callejon ma il gol di Lukaku sciupa tutto. Peccato, perchè escluso un primo tempo regalato la Fiorentina ha messo in campo voglia e intensità, 6,5