JOAQUIN, Da riserva di lusso a jolly inamovibile

25.12.2014 13:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
JOAQUIN, Da riserva di lusso a jolly inamovibile
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Da riserva a titolare inamovibile a 33 anni. Il tutto in meno di un mese. E’ la strana storia di Sanchez Rodriguez Joaquin, alla sua seconda stagione in maglia viola e protagonista di una vera e propria metamorfosi nel corso di questa stagione. Per lo spagnolo, l’inizio non è stato affatto dei migliori: corteggiato lungamente dal Betis e costantemente sull’orlo di una cessione, Joaquin è rimasto a Firenze, nonostante un ingaggio da extra lusso ed una forma fisica che - nel corso del ritiro di Moena - stentava ad arrivare. Il modulo poi non lo ha certo favorito: Montella infatti ha iniziato il campionato riproponendo il 3-5-2 con cui la Fiorentina in questi anni ha raccolto le migliori fortune ed anche per questo motivo, Joaquin pronti-via finisce per essere escluso a sorpresa dalla lista UEFA: una mazzata colossale. La stagione intanto entra nel suo vivo e Joaquin in nove giornate colleziona appena tre apparizioni (sono una da titolare) ed in totale appena 102’ in campo.

Una bocciatura in piena regola da parte di Montella, che anche quando ha rispolverato il tanto amato (da Joaquin, ovviamente) 4-3-3 ha scelto di non affidarsi al “Pisha”. Poi la svolta. Improvvisa, inaspettata da tutta Firenze. Il palcoscenico è quello di Verona e Joaquin tra lo stupore di tutti parte dal 1’ come esterno destro nella linea a cinque, un ruolo che in carriera non aveva mai ricoperto. Ed i risultati sono a dir poco stupefacenti: con lui in campo, la Fiorentina in cinque partite (tutte giocate da titolare) colleziona il ragguardevole bottino di 11 punti (3 vittorie e 2 pari), risalendo posizioni su posizioni e stanziandosi ad appena -3 dalla Champions. Il sogno viola continua e Joaquin sarà uno dei suoi protagonisti. Lo sa bene anche Montella.