IL ROMBO DI ROSSI

12.11.2011 20:00 di  Paolo Bocchi   vedi letture
IL ROMBO DI ROSSI
© foto di Firenze Viola

"Ripartire con entusiasmo, perchè noi ci crediamo ancora". E' questo, in sintesi, il pensiero di Andrea Della Valle, presente questa mattina al Franchi per assistere all'amichevole tra Fiorentina e Rondinella.
Una gara che, nonostante l'orario, ha fatto registrare un afflusso di tifosi per certi versi sorprendente, con la Maratona che offriva un colpo d'occhio migliore che in alcune recenti gare di campionato.

D'altra parte, tra i tifosi era molta la curiosità di capire quali fossero le intenzioni tattiche di Delio Rossi per la sua Fiorentina. E oggi, nonostante le assenze, sono arrivate importanti indicazioni in questo senso: si va verso un 4-3-1-2. Era questo infatti lo schieramento della squadra viola nella prima uscita dell'era-Rossi di fronte al suo pubblico. Davanti alla classica difesa a quattro, nella posizione occupata solitamente da Montolivo c'era il giovane Romizi, che si è peraltro ben comportato dando ordine al centrocampo. Ai suoi lati c'erano Munari a destra e Lazzari a sinistra, con Marchionni in posizione di trequartista. In avanti Gilardino, che troppo spesso ha sofferto di eccessiva solitudine in passato, è stato affiancato da Cerci. Due punte: un qualcosa che a Firenze non si vedeva da un bel pezzo.
Certo, i meccanismi andranno perfezionati e l'avversario di oggi era modesto, ma la squadra è apparsa equilibrata. Delio Rossi a bordocampo osservava e prendeva nota, non esitando a fermare la gara in più di una circostanza per dare indicazioni ai suoi ragazzi. Dei veri e propri timeout in stile pallacanestro, con il pubblico che non perdeva occasione per incitare il nuovo mister.

Quando torneranno i nazionali, e con il rientro degli infortunati, per la Fiorentina, e soprattutto per il suo nuovo tecnico, ci saranno da valutare i casi di Montolivo e Vargas: due giocatori importanti che, finora, hanno offerto un rendimento ben al di sotto delle loro possibilità. Se le cose non cambieranno, i due potrebbero finire in panchina, o addirittura essere ceduti a gennaio. Delio Rossi è stato chiaro in tal senso, pretendendo sempre il massimo impegno da chi va in campo.
Anche perchè, come ha detto il Patron, ancora niente è compromesso. Ma adesso è venuto il momento di cominciare a correre.