IL RINNOVO DI ITALIANO AUTOMATICO SOLO CON L'EUROPA. MA LA ZONA CONFERENCE NON VALE

22.02.2024 13:00 di  Pietro Lazzerini  Twitter:    vedi letture
IL RINNOVO DI ITALIANO AUTOMATICO SOLO CON L'EUROPA. MA LA ZONA CONFERENCE NON VALE
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Il rinnovo di Vincenzo Italiano sarebbe automatico solo in caso di conquista da parte della Fiorentina di un posto in Europa League o in Champions League. Nemmeno la Conference porterebbe al prolungamento dell'accordo attualmente in scadenza nel giugno del 2024, che dunque in assenza di vittorie di Coppa Italia o Conference o di piazzamento tra le prime sei, terminerebbe tra poco più di 4 mesi. 

Europa ma non Conference
La Fiorentina non ha opzioni unilaterali da far valere nei confronti dell'attuale tecnico, che a giugno si ritroverebbe libero da vincoli senza un posto tra Europa League e Champions. Una situazione dunque legata a doppio filo col rendimento della squadra, che per "regalare" un nuovo contratto al proprio tecnico dovrà cambiare marcia e puntare forte all'Europa cosiddetta "che conta". 

Percentuali in discesa
Difficile prevedere il futuro, ma con l'uscita di scena anche del piazzamento Conference, è ancora in calo la percentuale legata al potenziale rinnovo dell'allenatore e dunque aumentano ulteriormente i dubbi sul futuro della panchina viola. La Fiorentina nelle scorse settimane ha provato ad avviare qualche colloquio con gli avvocati del tecnico per rinnovare a prescindere il suo accordo, colloqui rimandati a data da destinarsi da parte dello stesso allenatore che evidentemente non è sicuro della panchina che occuperà la prossima stagione. 

Tutto in discussione
Una riflessione è d'obbligo sulla fiducia che il club ha riposto nel proprio tecnico dopo la scorsa stagione conclusa con due finali e una qualificazione in Conference (seppur arrivata via ottavo posto e squalifica della Juventus). Barone e lo stesso Commisso sono sempre apparsi certi del futuro con Italiano stesso rispondendo con un "perché no?" alla domanda su una permanenza prolungata da parte dell'allenatore. Adesso però, queste notizie sul rinnovo automatico solo in caso di "grande" Europa, rimettono tutto in discussione, a pochi mesi da una estate che si preannuncia già caldissima.