IL POSTO DI MAURITO
Adesso che è arrivata l'ufficialità, direttamente dalle società interessate nell'operazione, si può dire: il posto in rosa di Mauro Zarate adesso è ufficialmente vuoto. Se consideriamo che con Zarate Kid è da registrarsi anche l'ormai imminente addio di Toledo, il discorso si amplifica. Da una parte è vero che Toledo ha offerto un contributo pari a zero, ma l'ex Lazio e West Ham no. Zarate, nei soli 276 minuti disputati in stagione con la casacca viola indosso, ha offerto quattro reti e un assist. Un gol ogni 69 minuti. Il tutto non partendo praticamente mai da titolare, che valorizza l'idea di aver perso un subentrante di assoluto valore.
In tal senso, con le voci serpeggiate in giornata intorno ad un presunto pensiero viola su Giaccherini dopo l'uscita del suo agente che ha annunciato la richiesta di cessione, potrebbero esserci le condizioni per qualche piccolo movimento, o aggiustamento che dir si voglia, in entrata del direttore Corvino, visti soprattutto i due milioni e seicentomila euro entrati dall'addio dell'attaccante tutta fantasia con il carattere forte. Ora sarà alle dipendenze di Mazzarri al di là della Manica. Si è parlato anche di soluzione interna, leggasi alla voce Hagi, ma in casa Fiorentina hanno preso il via le riflessioni sul come sostituire, a livello di valore assoluto, la partenza dell'argentino. Da un punto di vista tecnico. Perché non è rientrato del tutto nei piani di Sousa, ma non stiamo parlando di un calciatore qualunque.