IL CENTRAVANTI PUÒ ATTENDERE

26.10.2019 21:00 di  Mattia Verdorale  Twitter:    vedi letture
IL CENTRAVANTI PUÒ ATTENDERE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Domani la Fiorentina scenderà in campo contro la Lazio allo stadio Artemio Franchi di Firenze con il calcio d’inizio fissato alle ore 20.45. Sarà la prima gara di un tour de force che vedrà la squadra di Vincenzo Montella affrontare domani i biancocelesti, mercoledì nel turno infrasettimanale il Sassuolo e in seguito domenica prossima ospiterà il Parma. La Fiorentina viene da sei risultati utili consecutivi, conquistati con la medesima formazione e interpreti. È quindi lecito pensare che di fronte a questo trittico di partite, il tecnico viola potrebbe andare a modificare i suoi undici fidati. Proprio su questo l’Aeroplanino ha risposto così nella conferenza stampa di oggi: “Si gioca da troppo tempo con sempre i soliti, so che si dovrà cambiare in futuro perché chi non sta giocando meriterebbe di farlo di più ed ha bisogno di ulteriori motivazioni". Anche se l’ipotesi più valida di formazione rimane quella delle ultime sei gare. Con il turnover che potrebbe arrivare nelle partite tra Sassuolo e Parma. Considerando anche il fatto che a Brescia la squadra non ha perso, anzi a detta del mister avrebbe meritato qualcosa di più giocando un’ottima gara.

Se il mister viola non sembra ancora intenzionato a cambiare, di conseguenza non è ancora arrivato il momento di vedere in campo una Fiorentina con il centravanti. Questa scelta, analizzando la risposta del tecnico in conferenza, sembra più un’opzione presa in considerazione a partita in corso e non dall’inizio: “C'è una strategia di gara, se poi abbiamo la supremazia allora possiamo giocare con l'attaccante di peso, come viene definito. Ma lunedì ho sentito dire di una partita non bella, e invece abbiamo fatto dieci tiri in porta mentre i nostri avversari solo uno. Per me è giocare bene, così. Non sappiamo se col centravanti avremmo fatto allo stesso modo, ma è vero pure che due li ha fatti Vlahovic dopo che è entrato". Questa opzione non sembra ancora stuzzicare del tutto il tecnico, reputandola più una strategia da adottare durante la gara. Chi è però questo attaccante di peso che si immagina Montella là davanti? Al momento è Dusan Vlahovic. A detta del tecnico infatti è proprio il serbo che in questo momento si trova al primo posto nelle gerarchie davanti a Boateng e Pedro, i suoi diretti concorrenti: “Vlahovic ad oggi fisicamente è molto più avanti rispetto a Pedro”, queste le parole del mister. Inoltre lo dimostra anche l’ultimo utilizzo a partita in corso del classe 2000 a Brescia e il fatto che Montella si sia opposto ad una sua possibile convocazione con la Primavera considerato l’impegno in Supercoppa di lunedì. Vlahovic sarà con Montella. Anche se non sembra ancora arrivato il suo momento…