IL GIOCO DELLA COPPIA

23.08.2022 00:00 di  Vieri Donatini  Twitter:    vedi letture
IL GIOCO DELLA COPPIA
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Jovic/Cabral, una staffetta che durante l'anno vedremo molto spesso. Sarà questo infatti uno dei principali ballottaggi a cui assisteremo durante il corso della stagione. Entrambi gli attaccanti della Fiorentina hanno iniziato la stagione col piede giusto, andando a segno nelle prime due gare ufficiali. La punta centrale, in questo momento, rappresenta infatti uno dei pochi ruoli in cui non esistono delle gearchie fisse e in cui sarà decisivo il lavoro svolto da entrambi durante la settimana. Mister Italiano ha per ora preferito l'ex Real Madrid in campionato con il brasiliano che ha invece cominciato dal primo minuto la sfida di Conference.

Sull'ex Real Madrid ci sono grandi aspettative. Dei 177 minuti giocati fin qui, i più positivi sono stati sicuramente i primi 45 contro la Cremonese. Jovic è andato subito a segno e ha dimostrato buona dimestichezza nelle sponde per i compagni. Il secondo parziale contro i grigiorossi e la partita contro l'Empoli hanno invece dimostrato come la forma fisica del serbo sia tutt'altro che ottimale: Jovic è sembrato più avulso dal gioco non riuscendo a impensierire le difese avversarie, tolto il cartellino procurato ai danni di Luperto. Saranno quindi fondamentali i prossimi match per guadagnare minutaggio e forma fisica. 
 
Meno minutaggio invece per il compagno di reparto. Cabral non è infatti sceso in campo nella prima di campionato, ma è partito dal primo minuto nel preliminare di Conference convincendo e trovando il suo terzo gol in maglia viola. Il brasiliano ha dimostrato di poter giocare partite di un certo livello e di poter mettere in discussione la titolarità di Jovic. Anche per l'ex Basilea, in un inizio di campionato pieno di impegni, sarà fondamentale la continuità per ritrovare quello score che in Svizzera aveva attirato più di qualche attenzione.   

Italiano non ha, per ora, mai schierato insieme in campo i suoi due attaccanti. Ad Empoli, nonostante la superiorità numerica ed una squadra poco pericolosa in zona gol, l'allenatore non ha voluto forzare continuando la staffetta fra i due. E in vista dell'importante sfida di giovedì ad Enschede il dubbio è sempre il solito: Jovic o Cabral?