FIORENTINA, Adesso arriva il difficile

15.12.2010 15:55 di  Tommaso Mattei   vedi letture
FIORENTINA, Adesso arriva il difficile
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© foto di Giacomo Morini

Ecco a voi l’anonimato. E’ bastata una doppietta di Crespo per togliere l’ultimo briciolo di eccitazione a tutti i tifosi della Fiorentina. Adesso i viola sono attesi da una stagione che con ogni probabilità sarà accompagnata da un silenzioso anonimato. Sì perché con l’eliminazione in Coppa Italia cosa resta alla Fiorentina? Certo la matematica dice che il campionato è ancora tutto da giocare per la squadra di Sinisa Mihajlovic ma alzi la mano chi crede, adesso, ad una rimonta formato europeo di Montolivo e compagni. Dopo anni di eccellenza, trascorsi fra Anfield Road e l’Allianz Arena, per la Fiorentina non resta altro che cercare di allontanarsi dalla zona retrocessione. Non solo, anche le ambizioni di tornare in Europa sono forse svanite tutte in quei maledetti 2 minuti del Tardini. Con la Coppa Italia sarebbe rimasta accesa quella piccola fiamma chiamata speranza. Ora non resta che affidarsi alla fede o meglio ad un miracolo. C’è la sfortuna, è vero, ci sono gli infortunati ma quanti alibi per una squadra che meno di 9 mesi fa faceva tremare il Bayern Monaco. Ricordi, solo ricordi di un passato che sembra lontanissimo. Un miraggio il bel gioco, un’illusione la battaglia in mezzo al campo, un desiderio quello di ritrovare la vera Fiorentina.

Viene però da chiedersi se questa squadra riuscirà a tirarsi fuori da questa incredibile annata senza conseguenze. Può un gruppo svuotato come quello viola reagire a tutto questo? Il difficile sta per arrivare, complicato per chi ha sentito per anni la musichetta della Champions andare sui campi di provincia con l’idea di prendere punti per la salvezza. Ma questo sarà e la Fiorentina dovrà cambiare prospettiva per evitare ulteriori delusioni. Tante domande ma soprattutto tanta paura. Un tuffo in quel passato fatto di sofferenze che a Firenze speravano di non dover più rivivere. In mezzo a tutto questo resta l’interrogativo forse più grande di tutti, come uscire da questa situazione. La risposta non spetta a noi e nemmeno ai tifosi che però vorrebbero tornare a gonfiarsi il petto con il solo pensiero di vedere in campo la Fiorentina.