FIO-NAP, Viola vanno ko 2-1: tanti errori e rimpianti
È una sconfitta che brucia quella in cui incappa la Fiorentina nella sfida delle 18 contro il Napoli, che si impone all’Artemio Franchi per 2-1: un ko che fa male perché arrivato con una rimonta ospite dopo il gol iniziale di Martinez Quarta, un rigore parato da Dragowski su Insigne e soprattutto con una rete del sorpasso che è arrivata dopo appena 5’ da inizio ripresa dopo una clamorosa dormita collettiva della difesa. A decidere la sfida sono i gol di Lozano al 39’ e Rrahmani al 50’, che rendono appunto vano il vantaggio dei viola al 29’.
Nel primo tempo partono meglio di ospiti ma è viola la prima vera chance da gol con Pulgar che al 20’ va al tiro trovando la pronta risposta di Ospina. La Viola cresce a vista d’occhio e alla mezz’ora passa con un bel tiro al volo di Quarta su sponda di Vlahovic sugli sviluppi di un corner: stadio in delirio. La gioia dura poco perché alla mezz’ora, su una discesa di Osimhen sulla sinistra, l’attaccante viene steso in area da Quarta: rigore netto. Dal dischetto Dragowski si immola due volte su Insigne ma nulla può sul tap-in laterale di Lozano che fa 1-1. Nella ripresa alla prima sortita azzurra, sugli sviluppi di una punizione di Insigne, Rrahmani salta salissimo in area piccola e fa 1-2: errore pazzesco della difesa viola, che ha fatto malissimo il fuorigioco.
La girandola di cambi in casa viola non sortisce effetti (entra persino Kokorin) e nonostante il forcing finale della Fiorentina, il risultato non cambia: terza sconfitta in campionato (la seconda consecutiva in casa) per la squadra di Italiano, che in ogni caso va alla sosta in zona Europa. Resta però il tabù delle big, eccezion fatta per il successo dell’11 settembre a Bergamo.