DIETRO CACERES, IN MEZZO BORJA, DAVANTI SPERA CUTRONE
Diversi nelle gambe, ma anche nella testa. Prandelli chiede alla sua squadra una sterzata, un’inversione di tendenza per non scivolare ulteriormente nelle paure e nelle fragilità, e d’altronde dopo il k.o. con il Benevento non c’è alternativa a una pronta reazione, anche di nervi. I cambiamenti sono relativi, di turnover non è il caso di parlare, logico che stasera vada in campo la miglior squadra possibile.
Tanto che uno dei dubbi difensivi riguarda la posizione di Milenkovic che potrebbe tornare difensore centrale accanto a Pezzella liberando Caceres a destra (favorito su Lirola) e Barreca a sinistra con Biraghi inizialmente in panchina. In porta comunque Terracciano e non Dragowski. Se a centrocampo Pulgar spera di tornare davanti alla regia, Borja Valero può fare altrettanto affiancando Amrabat sulla linea mediana, mentre per Castrovilli possibile conferma sulla trequarti a ridosso di Kouame e Cutrone, con Vlahovic lievemente indietro nel ballottaggio.
Nell’Udinese, una delle poche squadre battute dai viola (soffrendo) fino a questo momento, Gotti ha ritrovato Mandragora che però dovrebbe essere inizialmente in panchina mentre non risparmia De Paul oltre a lanciare dal primo minuto, nel tridente, Deulofeu destinato a giocare con Nestorovski e Pussetto visto il probabile riposo in arrivo sia per Okaka che per Lasagna. Con Larsen e Ouwejan esterni di una difesa completata da De Maio e Nuytinck, Forestieri e Arslan agiranno più avanti nel 433 friulano.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
UDINESE (4-3-3): Musso, Larsen, De Maio, Nuytinck, Ouwejan, De Paul, Arslan, Forestieri, Deulofeu, Nestorovski, Pussetto
FIORENTINA (4-3-1-2): Terracciano, Caceres, Pezzella, Milenkovic, Barreca, Amrabat, Pulgar, Borja Valero, Castrovilli, Kouame, Cutrone