DAI DUBBI ALLA RIPARTENZA: FR7 UN ANNO DOPO
Un anno fa l'affare Ribery a Firenze cominciava a prendere davvero forma. Dal 10 agosto al 22 furono giorni concitati, nei quali il popolo viola visse la scelta di un campione che decise di sposare il progetto Fiorentina. Come è andata poi è cosa nota: una grande stagione macchiata - suo malgrado - da un infortunio alla caviglia che l'ha tenuto lontano dai campi a lungo.
Oltre ad un evento che ha messo in bilico perfino la permanenza di Ribery a Firenze la prossima stagione, quel furto a Bagno a Ripoli che costrinse il francese a riflettere su come proteggere la propria famiglia. Riflessioni che dovrebbero portare però solo ad un trasferimento dalla campagna di Firenze al centro, una soluzione alla quale il giocatore e la società viola stanno lavorando.
Il suo addio a questo punto resta comunque improbabile, a meno di clamorosi eventi che al momento sono impossibili da prevedere (anche se il Milan si è affacciato alla finestra per tastare il terreno). E Ribery guarda con fiducia ad una stagione - la prossima - che lo vedrà protagonista in una squadra con molte più certezze rispetto all'anno scorso.
La bontà del suo campionato appena concluso l'hanno certificata i sondaggi di fine stagione, che l'hanno eletto a miglior giocatore della rosa gigliata. Nonostante l'exploit di Castrovilli, il re è stato lui. Anche se le statistiche non sono esattamente brillanti (3 gol e 3 assist in 21 partite), la sua classe e le sue giocate hanno fatto innamorare Firenze. Una città e una società che ora si preparano a puntare forte su di lui la prossima stagione. FR7 sarà il pilastro della squadra di Iachini.