CORVINO, Tutto sui viaggi del ds gigliato

09.06.2009 15:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture
CORVINO, Tutto sui viaggi del ds gigliato
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Ha depistato tutti. La sera prima era a Empoli a tenere d'occhio sviariati giovani, Rispoli compreso, nel match di play off di serie B con il Brescia. Poi, nessuna traccia. Ridde di voci, indiscrezioni, ipotesi. Ma certezze molte poche. Almeno fino a oggi quando le nebbie sembrano essersi diradate. Corvino, infatti, sarebbe di ritorno dal blitz spagnolo, a Madrid, dove potrebbe aver realmente discusso del futuro di Melo, o avviato un discorso relativo al portiere Asenjo, rivelazione della Liga nonostante la giovane età, che tanto piace anche all'Atletico Madrid. Niente Germania, dunque, per vedere Beck, ma Spagna. E vista la città, Madrid, qualsiasi ipotesi apre comunque scenari importanti. Fra l'altro, da stasera, è possibile che Corvino rimanga a Milano per continuare a lavorare sulle trattative in ponte. 

 

E allora il risultato che il "Corvo" cercava è pienamente raggiunto. Mentre un po' da tutta Italia, da Genova a Napoli, continuano le voci sugli interessamenti da una parte e dall'altra (pista Campagnaro ancora viva, ma il Napoli tiene d'occhio Pasqual e Donadel magari mettendo sul piatto Mannini) lui, Corvino, porta avanti il "suo" mercato. Le "sue" trattative. Che, necessariamente, rimangono segrete e inaspettate. Tenendo d'occhio obiettivi dei quali si parli il meno possibile. Dai centrali già esperti di Serie A (Felipe, Zapata), agli adattabili come terzini (Cribari, Panucci e Santacroce). Stesso dicasi per gli altri reparti. Col centrocampo in stand-by per la questione Melo (anche se le idee Perrotta e Ledesma restano reali) e con la ricerca a un vice-Gilarino stoppata dalle difficoltà per Cruz o Matri. Del resto, in una stagione dove ha già preannunciato di dover lavorare con grande fantasia, è facile pronosticare un percorso a ostacoli per coloro che dovranno dare anticipazioni sulle mosse di mercato. Senza considerare le altre opportunità che si potrebbero prospettare in uscita e che, di fatto, cambierebbero le strategie attuali. Dunque, per il momento, Corvino sta già vincendo nella sua strategia fatta di fantasia e "zero euro". Fosse soltanto per l'abilità di depistare tutti, scomparire, e riapparire come se niente fosse.