CORONAVIRUS, Non solo calcio: tutte le ultime

25.03.2020 14:18 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
CORONAVIRUS, Non solo calcio: tutte le ultime

Il mondo è sconvolto dal Coronavirus. Indubbiamente il COVID-19 sta segnando la vita di tutti noi costringendoci a modificare le nostre abitudini, ma non solo. Per questo, FirenzeViola.it ha deciso quotidianamente di aggiornare anche sulle notizie più importanti extra-calcio.

TENNIS - Il Coronavirus arriva anche nel tennis. Tramite il proprio prifilo Twitter infatti il tennista Thiago Seyboth Wild ha comunicato la positività al Covid-19. Il 20enne brasiliano è il primo caso confermato di contagio all’interno del circuito ATP.

FORMULA 1 - La Formula 1 ha comunicato che è terminato il periodo di quarantena per i 16 membri del team McLaren che erano stati messi in isolamento a Melbourne dopo la positività al Coronavirus di uno di loro. Sette di loro sono stati testati e sono risultati negativi al tampone e per tutti è previsto il rientro nel Regno Unito nel corso di questa settimana.​​​​​​​

MUSICA - I vip del mondo si mobilitano per aiutare le autorità ad affrontare l’emergenza Coronavirus. Attraverso la sua fondazione, la Clara Lionel Foundation, Rihanna ha donato cinque milioni di dollari: saranno divisi tra l’OMS e associazioni tra cui Direct Relief, Feeding America, Partners in Health e l'International Rescue Committee.

INDIA - Dalla mezzanotte di ieri sera (le 19.30 in Italia), anche l’India è in regime di lockdown per quanto riguarda spostamenti della popolazione e chiusura delle attività non essenziali. La decisione, spiega SkyTg24, è stata presa e comunicata dal primo ministro Narendra Modi.

MONDO - Anche l'attivista per il clima Greta Thunberg potrebbe essere stata colpita dal Coronavirus. Lo annuncia la stessa 17enne svedese sul proprio profilo Instagram spiegando che anche il padre Svante potrebbe essere stato infettato e avrebbe presentato tutti i sintomi tipici del Covid-19.
"Nelle ultime due settimane sono rimasta a casa. Da quando sono tornata dal mio viaggio in Europa centrale mi sono isolata (in un appartamento preso in affitto lontano da mia madre e mia sorella)... Circa dieci giorni fa ho iniziato a sentire alcuni sintomi, esattamente nello stesso momento di mio padre, che ha viaggiato con me da Bruxelles. Mi sentivo stanca, avevo brividi, mal di gola e tosse... Mio padre ha avuto gli stessi sintomi, ma molto più intensi e con la febbre. In Svezia non puoi testare te stesso per Covid-19 a meno che tu non abbia bisogno di cure mediche urgenti. A tutti i malati viene detto di restare a casa e di isolarsi. Dunque non ho fatto il test per il Covid-19, ma è estremamente probabile che lo abbia avuto, visti i sintomi e le circostanze.- spiega Thunberg mandando un messaggio ai giovani - Non mi sentivo male e non sospettavo di nulla, questo è ciò che rende pericoloso il virus. Molti (specialmente i giovani) potrebbero non notare alcun sintomo o sintomi molto lievi. Quindi in tanti non sanno di avere il virus e possono trasmetterlo alle persone a rischio. Noi che non apparteniamo a ai gruppi di persone a rischio abbiamo una responsabilità enorme, le nostre azioni possono fare la differenza tra la vita e la morte per molti altri. Tenetelo a mente" chiosa Greta suggerendo di ascoltare gli esperti e di restare a casa per arginare la diffusione del virus”.

SPAGNA - Il Coronavirus corre anche in Spagna. Perché nella capitale castillana, Madrid, ci sono già 1300 morti, circa la metà di tutta la nazione. Così il palazzo del ghiaccio, 1800 metri quadri, è stato trasformato in un obitorio provvisorio. Come in Lombardia, le strutture incominciano a traboccare di malati.​​​​​​​

MILITARI - Sono quattro i militari (tre dell'Esercito e uno dell'Aeronautica) di stanza a Herat in Afghanistan risultati positivi al Covid-19. Lo ha comunicato lo Stato Maggiore della Difesa spiegando che i quattro stanno bene ed erano già stati messi in quarantena preventiva (come previsto dalle direttive NATO) al momento della loro immissione in teatro operativo, mentre erano risultati negativi allo screening effettuato in Italia alla partenza. I quattro militari, come si legge su Repubblica.it, hanno cominciato il periodo di isolamento e sorveglianza sanitaria presso la base di Herat, durante il quale saranno assicurate le cure dal personale medico del contingente.​​​​​​​