BASE D'ASTA
Mai più titolo fu più azzeccato (LEGGI QUI). E per una volta ci concederete anche una malcelata autocelebrazione, visto il titolo scelto nella giornata di ieri, subito dopo l'eliminazione della Colombia dal Mondiale in Brasile. "Via alla rumba", d'altronde, rappresenta alla perfezione quel che attende la Fiorentina, e loro malgrado anche coloro che saranno costretti a seguire e a raccontare passo dopo un'evoluzione di mercato che sin da ora si pronostica, come minimo, ricca di colpi di scena.
Perchè ad oggi, su Cuadrado, quel che pare evidente è soprattutto che la Fiorentina, in caso di cessione, potrà incassare molto, persino moltissimo. La base d'asta infatti è schizzata in alto praticamente in linea con gli assist del colombiano che si moltiplicavano in Brasile. E poco cambia se, alla fine, gli uomini di Peckerman hanno ceduto il passo ai quarti di finale contro i padroni di casa. Al momento Cuadrado è uno dei giocatori più ricercati, e per questo anche più valutati.
La sanno bene in casa viola, lo sa anche ADV che sarà comunque il primo (ma probabilmente il più isolato) sostenitore della tesi della permanenza. Anche perchè, di fatto, sarà lui ad ascoltare e dare risposte alle parole di Cuadrado e del procuratore quando (si dice già la prossima settimana) si parlerà del suo futuro. Il Manchester di Van Gaal che avrebbe già pronti 50 milioni, la Roma disposta a sacrificare Benatia, il Bayern che invece Kroos l'ha già sacrificato, e poi sempre quel Barcellona ultimamente sceso in silenzio. Il tutto al netto di sorprese, mai troppo rare sul mercato.
Da qualsiasi angolazione si osservi la palla di vetro delle prossime settimane di Cuadrado è fin da ora chiaro che, comunque, al tavolo dei viola arriveranno offerte da cifre ancora più importanti di quanto capitato un anno fa con Jovetic. Cifre che potrebbero far barcollare lo stesso ADV, o che invece potrebbero non essere sufficienti magari anche grazie alla volontà del ragazzo. Ad ora non è dato sapere cosa realmente voglia fare Cuadrado, seppure i ben informati raccontino di outing sulla cessione in arrivo. Ma una cosa è certa: se la base d'asta è quella che già oggi si intravede (40-45 milioni, forse anche di più) sui successivi investimenti sul mercato ci sarà da sbizzarrirsi.